La creazione di banda ultralarga attraverso la tecnologia laser. E' con questa idea che il sedicenne Valerio Pagliarino, di Castelnuovo Calcea (provincia di Asti), si è aggiudicato il premio Giovani Scienziati Ue.
Valerio Pagliarino frequenta il liceo Galilei di Nizza Monferrato, dove gli insegnanti lo hanno incoraggiato a presentare il progetto al concorso organizzato dall'Unione Europea. "LaserWan: connessione a banda ultralarga laser" è stato giudicato dalla giuria un progetto green, economico ed innovativo.
A spiegarlo è lo stesso Pagliarino. "Abito in un paese in cui la navigazione è lentissima, 0,6. Le grandi compagnie non portano la banda larga perché considerano l'investimento poco redditizio".
"Allora mi sono chiesto, perché non sfruttare la tecnologia laser per portare luce senza fili? Si risparmierebbe dal punto di vista economico e l'impatto ambientale sarebbe nullo". Ed ecco allora il progetto Laser Wan, una idea di cui si parlò già lo scorso aprile, quando Valerio illustrò i benefici della banda ultralarga a luce laser a giornalisti e compagni di scuola.
Il commissario Ue alla ricerca Carlos Moedas ha dichiarato che quest'anno la selezione per il concorso è stata particlarmente difficile "C'erano 138 partecipanti, arrivati a Bruxelles con idee fantastiche. E' bellissimo notare come in giro per l'Europa ci siano tanti giovani e brillanti cervelli".
Insieme a Pagliarino, si sono aggiudicati il premio di 7mila euro anche i norvegesi Ane Espeseth e Vik Torstein, di 18 e 17 anni, con una ricerca sulla matematica e Grace River, statunitense di17 anni, per un progetto di biologia. In totale sono stati 45 i giovani, tra i 14 ed i 20 anni, ad essere premiati 49.500 euro.
(Corriere.it)