Come diventare Interior Designer - Studentville

Come diventare Interior Designer

Abbiamo parlato di Interior Design con Lino Losanno e Lorenzo Perini, due importanti designer italiani e docenti di IED Firenze

Passione per l’arredamento e la decorazione, una personalità creativà ed aperta alle nuove sfide, ma anche una forte voglia di comunicare al mondo le proprie idee, sono queste le caratteristiche che deve possedere un bravo Interior Designer.
L’Interior Design è una disciplina che negli ultimi anni ha ampliato il suo raggio d’azione, lasciando da parte quella connotazione snob ed elitaria, per approdare dai salotti privati ad ambienti più vasti e contemporanei.
Abbiamo parlato di Interior Design con due specialisti del settore, Lino Losanno e Lorenzo Perini, fondatori di pls design e docenti dello IED – Istituto Europeo di Design.

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Negli ultimi anni la figura dell’Interior Designer è balzata sotto i riflettori grazie a numerosi programmi televisivi dedicati all’arredamento d’interni. Vogliamo spiegare ai nostri studenti di cosa si occupa esattamente un Interior Designer?
Il fatto che la figura dell’Interior Designer abbia raggiunto i più diffusi canali di divulgazione di massa è un indice significativo ed emblematico di come questa professione, che esiste da decenni, sia arrivata ad occupare un ruolo così permeante nella nostra società contemporanea.

Ben lontano dal limitare il proprio campo d’azione all’arredamento o alla decorazione di interni privati, l’ambito in cui opera oggi l’Interior Designer è ampio e sfaccettato e riguarda tutti quei settori, pubblici e privati, in cui l’assoluta padronanza nel modellare lo spazio deve fondersi con una forte capacità comunicativa ed emozionale, per concretizzarsi in progetti che abbiano personalità, carattere e, soprattutto in ambito commerciale, grande riconoscibilità.

Infatti, una società così fortemente caratterizzata dalla forza trainante dell’immagine, non poteva non coinvolgere profondamente una disciplina come l’Interior Design, per sua natura strettamente implicata con l’estetica, per liberarla dall’elitaria marginalità iniziale e portarla alla ribalta del quotidiano.

Chi può aspirare a diventare Interior Designer e iscriversi al corso Ied? Esistono dei requisiti d’accesso ideali ? Ad esempio particolari attitudini o titoli di studio?
Quella dell’Interior Designer è una professione fortemente caratterizzata dall’interdisciplinarità: più che particolari titoli di studio, credo necessiti una certa sensibilità alla materia e una buona dose di curiosità verso il mondo, perché questo rappresenta sia la fonte di ispirazione che il fruitore finale a cui il  designer si rivolge. Di fronte a questo, tutte le altre conoscenza tecniche, sicuramente necessarie, possono essere imparate e implementate dall’esperienza.

Parliamo di didattica: in che modo Ied Firenze forma i suoi studenti del corso di Interior Design? Il corso è incentrato maggiormente sulla tecnica o sull’aspetto creativo di un progetto?
Credo che un buon progetto di design non nasca mai da un momento creativo avulso dalla consapevolezza del problema tecnico della sua realizzazione: l’obiettivo di Ied è proprio quella di proporre una metodologia di lavoro in cui ispirazione e processo produttivo, non solo si confrontino costantemente durante tutto lo sviluppo del progetto, ma prendano piede dalla stessa intuizione, crescano dallo stesso seme.

L’avvento delle nuove tecnologie, negli ultimi 10 anni ha cambiato il mondo del Design. Quali sono le competenze innovative che gli studenti devono sviluppare rispetto alla generazione precedente di professionisti del design ?
L’Interior Design implica da sempre conoscenze teoriche e pratiche multidisciplinari che i professionisti di oggi, rispetto a quelli della generazione precedente, devono poter convogliare verso una sempre maggiore specializzazione e settorialità, perché gli ambiti di applicazione diventano di giorno in giorno nuovi, più vasti e raffinati. Questo rende sempre meno diffusa la figura dell’Interior Designer a tuttotondo e più efficace ed incisiva quella dell’esperto specializzato in campi delimitati e specifici. Parallelamente, in un mondo in cui la comunicazione assume un’importanza sempre più pregnante ed un livello qualitativo in costante crescita, le nuove tecniche di presentazione e di rappresentazione grafica del progetto assumono un ruolo essenziale e a volte decisivo nel momento di confronto tra professionista e cliente.

Sbocchi professionali: in quali settori oggi è maggiormente richiesto il lavoro di un Designer? Con che tipo di committenti si confronteranno i giovani professioni una volta usciti da Ied?
Il mercato ha un forte interesse a sviluppare ambiti innovativi che possano interessare nuovi potenziali consumatori. In questo senso la stretta interazione tra imprenditoria e design risulta essenziale per decretarne il successo creando in questo modo nuove opportunità per i professionisti del settore. E’ il caso per esempio del forte sviluppo nel corso degli ultimi anni di settori quali il retail, l’hospitality, la wellness e l’entertainment  e del forte interesse per nuove forme esperienziali legate allo shopping, allo svago, alla comunicazione. Un universo dinamico in continua espansione, coerentemente sostenuto dalla promozione e dall’investimento privato, che richiede individualità e professionalità giovani, intraprendenti e propositive, in grado di dare nuove risposte e creare nuovi scenari.

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