3 errori e addio Internet, la legge anti-pirateria anche in Italia? - Studentville

3 errori e addio Internet, la legge anti-pirateria anche in Italia?

Gli esperti assicurano che anche in Italia potrebbe presto arrivare una legge come quella introdotta in Francia per fermare il downloading illegale. Sarkozy propone una carta sovvenzionata dallo stato con la quale acquistare musica

Come nel baseball, tre errori e sei fuori. Il principio della legge introdotta dal governo francese per contrastare il fenomeno della pirateria online si ricollega a quello di uno degli sport più amati dagli americani: tre errori e addio internet. La legge Hadopi prevede un percorso educativo basato su tre tappe: i navigatori scoperti a scaricare illegalmente file protetti da copyright come canzoni o film saranno inizialmente ammoniti via mail. Se recidivi saranno poi avvertiti da una raccomandata cartacea mentre al terzo errore scatterà la sanzione. L’utente sarà dunque invitato a comparire davanti al giudice che potrà decretare se bandire il colpevole dalla rete o se multarlo. Tutti gli avvertimenti saranno rivolti all’intestatario dell’abbonamento internet. A vigilare su tutto il processo, sarà l’Alta Autorità per la diffusione delle opere e la protezione dei diritti su Internet (da qui il nome Hadopi).

La legge “Création et Internet” è entrata in vigore con il 2010 e anche in Italia il modello è molto apprezzato: gli esperti del settore sono pronti a scommettere che il nostro governo seguirà l’esempio lanciato dalla Francia per combattere uno dei mali più radicati della nostra società.  
Sarkozy“E’ un modello a cui si strizza l’occhio – afferma Guido Scorza avvocato esperto di proprietà intellettuale e diritto informatico, in un’intervista a Panorama – Visto che in Francia la legge è passata al vaglio del Consiglio costituzionale, si pensi a una legge simile anche da noi. Nella prima metà di gennaio si riunisce nuovamente il Comitato antipirateria della Presidenza del Consiglio. Segnali univoci lasciano ritenere che a seguito di questa riunione possano essere adottati, anche per decreto, provvedimenti simili alla legge francese”.
Intanto il presidente transalpino Nicolas Sarkozy, per favorire i giovani, ha deciso di introdurre, con tutta probabilità nella prossima estate, la ‘carta musica giovane’, una carta, sovvenzionata per metà dallo Stato, che permetterà ai ragazzi di scaricare legalmente musica da internet. “Bisogna riabituare i giovani a comprare la musica”, la missione sbandierata da Sarko.
 

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