Accetto miracoli di Tiziano Ferro: testo e significato - StudentVille

Accetto miracoli di Tiziano Ferro: testo e significato

Accetto miracoli di Tiziano Ferro: testo e significato

Accetto miracoli di Tiziano Ferro: uscita

Un grande ritorno quello di Tiziano Ferro che dopo il singolo “Buona (Cattiva) Sorte” ha deciso di pubblicare venerdì 20 settembre 2019 (disponibile sulle piattaforme digitali e in rotazione radiofonica) il brano “Accetto miracoli“, title track del disco di prossima uscita che è stato scritto insieme a Giordana Angi, suo pupillo, nonché seconda classificata dell’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi.

Accetto miracoli di Tiziano Ferro: testo e significato

Accetto miracoli di Tiziano Ferro: significato

“La canzone prende in esame il rapporto con il proprio destino – ha dichiarato lo stesso Ferro in merito alla canzone che vede anche la collaborazione di Timbaland – parlando dell’argomento in maniera aperta, senza una connotazione necessariamente religiosa: a volte dobbiamo essere capaci di consegnarci al nostro destino, senza forzarne l’andamento, e quando ci affidiamo a quello che ognuno chiama come vuole, Dio, Universo, potere superiore, poi le cose vanno molto bene, i miracoli accadono“.

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Accetto miracoli di Tiziano Ferro: testo

Ecco il testo di “Accetto miracoli” di Tiziano Ferro:

Non mi toccare perché ti odio
non cancellarmi perché ho bisogno
di rimanerti in testa il tempo di sfatare il sogno
e riderò
finché non passa
e ti capisco
perché è la stessa
malinconia di quando tutto torna e niente resta

Cosa ti lascio di me? E di te io cosa prendo?
Prendo un tatuaggio
prendo quella sera
prendo questa lacrima
e cosa mi lasci di te?
E di come tu cosa prendi?
Scegli una canzone
scegli il mio silenzio
scelgo di non rivederti

Nasce dal colore di una rosa appassita un’altra vita
poche idee o sempre le stesse, prometto basta promesse
e ho cambiato e ho cambiato e anche fosse l’ultima fermata
lascio la mia vita molto meglio di come l’ho trovata

Fermo agli ostacoli
accetto miracoli

Andiamo altrove, ma torneremo
non ti ho mai avuto
ma tu nemmeno
non temi neanche di
io spero ti perdoni lui almeno
lo avevo già previsto
le conseguenze sono tue
ti avevo avvisato, per l’ultima volta
e con questa sono due

Nasce dal colore di una rosa appassita un’altra vita
poche idee o sempre le stesse, prometto basta promesse
e ho cambiato e ho cambiato e anche fosse l’ultima fermata
lascio la mia vita molto meglio di come l’ho trovata
di come l’hai lasciata
come l’hai lasciata

E con tutto ciò che ho visto
è difficile capire se esisto
e nonostante tutto ora mi guardo
e poi mi chiedo dove vai

Fermo agli ostacoli
accetto miracoli

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