Notte prima degli esami

Notte prima degli esami, testo e significato della canzone di Antonello Venditti

Notte prima degli esami, testo e significato della canzone di Antonello Venditti

A pochi giorni dalla maturità non sentite risuonarvi in testa questa canzone? “Notte prima degli esami” di Antonello Venditti è l’inno della maturità oramai da 37 anni, da quel 1984 nel quale venne cantata per la prima volta.

Basta sentirne le prime note per venire rapiti dalla nostalgia (per chi li ha già sostenuti, gli esami) o dall’ansia (per chi è in procinto di affrontarli). Ma qual è il significato di Notte prima degli esami? Ve lo spieghiamo di seguito. Prima, però, vi forniamo il testo, nel remoto caso in cui qualcuno non lo conosca ancora.

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Notte prima degli esami, testo

Io mi ricordo
Quattro ragazzi con la chitarra
E un pianoforte sulla spalla
Come i pini di Roma
La vita non li spezza
Questa notte è ancora nostra
Ma come fanno le segretarie con gli occhiali
A farsi sposare dagli avvocati
Le bombe delle sei non fanno male
É solo il giorno che muore
É solo il giorno che muore

Gli esami sono vicini
E tu sei troppo lontana dalla mia stanza
Tuo padre sembra Dante
E tuo fratello Ariosto
Stasera al solito posto
La luna sembra strana
Sarà che non ti vedo
Da una settimana

Maturità t’avessi preso prima
Le mie mani sul tuo seno
É fitto il tuo mistero
É il tuo peccato originale come i tuoi calzoni americani
Non fermare ti prego le mie mani
Sulle tue cosce tese
Chiuse come le chiese
Quando ti vuoi confessare

Notte prima degli esami
Notte di polizia
Certo qualcuno te lo sei
Portato via
Notte di mamma e di papà
Col biberon in mano
Notte di nonna alla finestra
Ma questa notte è ancora nostra
Notte di giovani attori
Di pizze fredde e di calzoni
Notte di sogni di coppe e di campioni
Notte di lacrime e preghiere
La matematica non sarà mai il mio mestiere
E gli aerei volano in alto tra New York e Mosca
Ma questa notte è ancora nostra
Claudia non tremare
Non ti posso far male
Se l’amore è amore

Si accendono le luci qui sul palco
Ma quanti amici intorno
E viene voglia di cantare
Forse cambiati
Certo un po’ diversi
Ma con la voglia ancora di cambiare
Se l’amore è amore
Se l’amore è amore
Se l’amore è amore
Se l’amore è amore
Se l’amore è amore

Notte prima degli esami, significato

Oggetto della canzone è un’estate romana di parecchi anni fa, probabilmente dei ’70, quella nella quale il cantante ha sostenuto, appunto, la maturità. I “quattro ragazzi con la chitarra” sono, presumibilmente, Ernesto Bassignano, Giorgio Lo Cascio e Francesco De Gregori, con i quali Venditti si incontrava a suonare nel loro locale preferito.

Ma il testo parla anche di una ragazza, Claudia, quando dice “gli esami sono vicini e tu sei troppo lontana dalla mia stanza” con la quale il protagonista si vorrebbe incontrare dopo una settimana di lontananza, forse proprio a causa degli impegni di studio in vista dell’ardua prova. La canzone ha uno sfondo insostituibile, quello della notte romana di “mamme e di papà col biberon in mano” e di ” nonne alla finestra”.

La canzone si conclude con un salto nel futuro, quando Venditti, oramai celebre cantautore, si trova sul palco e guarda le luci accendersi. Giunto fino a qui non può che constatare come nel frattempo si sia cresciuti ma la voglia di cambiare, quella, sia ancora viva.

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