Cosa denota il termine acronimo: definizione ed esempi - Studentville

Cosa denota il termine acronimo: definizione ed esempi

Cosa si intende con il termine acronimo: definizione ed esempi di acronimi famosi, italiani e inglesi.

Bar, spa, sos, fyi: chissà quante volte al giorno sentiamo pronunciare parole come queste. Si tratta di acronimi che fanno parte oramai del linguaggio comune. Ne conoscete l’esatto significato?

Etimologia e significato di acronimo

Il vocabolo acronimo – dal greco akron, estremità e onoma, nome – indica un termine formato dall’unione delle lettere o sillabe iniziali/finali di più parole ma leggibile come se fossero una unica (es. ONU, che sta per Organizzazione delle Nazioni Unite).

Nell’uso comune, il significato di acronimo indica quindi spesso una sigla, anche se ad esempio la sigla “CGIL” non può essere considerata acronimo, poiché la sua pronuncia richiede la compitazione lettera per lettera (“ci-gi-i-elle”) e non può essere letta come unica parola.

Acronimo, qualche esempio

Esempi di acronimi famosi sono: laser (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation), radar (RAdio Detection And Ranging), ufo (Unidentified Flying Object – Oggetto volante non identificato) e vip (Very Important Person), così diffusi che ormai non viene nemmeno più percepita la loro natura di acronimo, bensì vengono considerati parole a tutti gli effetti. Asap, invece, è l’acronimo inglese per “il più presto possibile”.

Altrettanto diffuso è l’utilizzo di acronimi come nomi per enti, società e organizzazioni, come nel caso di:

  • FIAT (Fabbrica Italiana Automobili Torino);
  • TIM (Telecom Italia Mobile);
  • NASA (National Aeronautics and Space Administration);
  • ASL (Azienda Sanitaria Locale);
  • WWF (World Wide Fund For Nature);
  • UNICEF (United Nations International Children’s Emergency Fund);
  • AIDO (Associazione Italiana Donatori di Organi);
  • AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue);
  • CAI (Club Alpino Italiano);
  • CIA (Central Intelligence Agency);
  • ENEL (Ente Nazionale per l’Energia Elettrica);
  • ENPA (Ente Nazionale per la Protezione Animali
  • FAO (Food and Agriculture Organisation)
  • ISTAT (Istituto nazionale di Statistica)
  • ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale)
  • SIAE (Società Italiana Autori ed Editori)
  • SPA (Società Per Azioni)

Allo stesso modo, l’acronimo è spesso utilizzato in campo informatico o economico. Esempi, in questo caso, sono:

  • FAQ (Frequently Asked Questions)
  • SEM (Search Engine Marketing – Marketing del posizionamento sui motori di ricerca)
  • SEO (Search Engine Optimization – Ottimizzazione del posizionamento sui motori di ricerca)
  • RAM (Random Access Memory)

Ma anche:

  • IBAN (International Bank Account Number)
  • BOT (Buono Ordinario del Tesoro)
  • CUD (Certificazione Unica dei redditi di lavoro Dipendente)
  • IMU (Imposta Municipale Unica)
  • IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche)
  • PIL (Prodotto Interno Lordo)

Tra gli acronimi inglesi (nella lingua scritta) più frequenti ci sono:

  • AFAIC (As Far As I’m Concerned)
  • AFAP (As Far As Possible)
  • AML (All My Love)
  • BTW (By The Way)
  • EOM (End Of Message)
  • NA (Not Applicable or Not Available)
  • TBC (To Be Confirmed)
  • TYA (To Your Attention)
  • YOB (Year Of Birth)

Altri termini da approfondire sono:

  • Italiano

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