Tacito: opere e versioni da Historiae [Maturità 2019]

Tacito: opere e versioni tradotte [Maturità 2019]

Versioni tradotte di Tacito, biografia e opere del noto storico romano: tutto per le traduzioni dal latino all?italiano e lo studio.
Tacito: opere e versioni tradotte [Maturità 2019]

TACITO: OPERE E VERSIONI TRADOTTE

Problemi con le traduzioni di latino? Quando il bisogno chiama Studentville risponde! Questa volta abbiamo pensato di aiutarvi con i vostri compiti raccogliendo tutte le nostre risorse su Tacito, dalle versioni tradotte ai riassunti di vita e opere.
Studiare questo autore, storico, oratore e senatore romano, sarà più facile e anche tradurre dal latino all’italiano non sarà più una missione impossibile.
Vi basterà leggere con attenzione i nostri appunti.

Il problema non sono i compiti ma la Maturità? Ecco i link da non perdere di vista:

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TACITO: SCHEDA BIOGRAFICA

Nome Completo: Publio -o Gaio- Cornelio Tacito

Data di Nascita: 55-58 d.C. (Gallia Nerborese, Francia)

Data di Morte: 117 d.C. (Roma)

Coniuge: Giulia Agricola

TACITO: LA VITA

Abbiamo poche informazioni sulla vita di Tacito, ricostruibile principalmente dalle notizie nel corpus delle sue opere e dalle lettere del suo amico Plinio il Giovane. Ecco le fasi più salienti della sua vita e sull’ambiente in cui visse Tacito.

  • 55 -58 d.C.: si suppone che Tacito sia nato in questo periodo nella Gallia Narbonense; una tradizione tarda attribuisce i natali dello storico alla città di Terni. Forse nasce da una famiglia nobile, la  gens  romana patrizia Cornelia, ma non c’è alcun documento storico che lo attesti.
  • Studia retorica a Roma, come preparazione alla carriera politica e nella magistratura.
  • 77 o nel 78 d.C.: sposa Giulia Agricola, figlia tredicenne del generale Gneo Giulio Agricola; Tacito è in Bitinia con lui con l’incarico di tribuno militare, concesso da Vespasiano attorno il 77.
  • 81-82 d.C.: sotto Tito entra realmente nella vita politica con la carica di quaestor.
  • 88 d.C.: prosegue il suo cursus honorum: diventa praetor; fa parte dei quindecemviri sacris faciundis, un collegio sacerdotale che custodiva i Libri Sibillini e i Giochi Secolari.
  • 89 al 93 d. C.: ricopre funzioni pubbliche nelle province, forse a capo di una legione, forse in ambito civile, come si può intuire dal fatto che non fu presente alla morte del suocero, Agricola.
  • 93-96 d. C.: riesce a mantenere le sue proprietà sotto il regno del terrore di Domiziano, ma l’esperienza lo segna.
  • 97 d. C.: diventa consul suffectus durante il principato di Nerva
  • 98 d.C.: scrive e pubblica sia l’Agricola sia la Germania.
  • Assente per un po’ dalla scena pubblica, torna sotto il regno di Traiano.
  • 100 d.C.: con il suo amico Plinio il giovane, accusa Mario Prisco, governatore dell’Africa, per corruzione. L’uomo viene esiliato, anche grazie alle capacità di Tacito come ci racconta Plinio stesso. Scrive le sue due opere più importanti: le Historiae e gli Annales. 
  • 112-113 d.C.: ricopre la più alta carica di governatorato, quello della provincia romana dell’Asia in Anatolia occidentale.
  • 117-125 d.C.: anni in cui si pone la sua morte, purtroppo non facile da identificare. Molti storici pongono la data della morte durante il regno di Adriano.

Per approfondire: La storiografia in Tacito

TACITO: LE OPERE

La produzione letteraria di Tacito è tra le più studiate a scuola, anche se solo cinque sono le opere a lui attribuite che sono sopravvissute.

  • De vita et moribus Iulii Agricolae ,”La vita e i costumi di Giulio Agricola”: scritta probabilmente nel 98 d.C.; è una monografia dedicata alla vita di Gneo Giulio Agricola, suocero di Tacito, uomo politico ed eminente generale romano, noto per aver conquistato la Britannia.
  • De origine et situ Germanorum “L’origine e la posizione dei Germanici”, scritto tra il 96 e il 98 d.C. La Germania è un’opera etnografica su diversi aspetti delle tribù germaniche residenti al di là dell’Impero Romano.
  • Dialogus de oratoribus, “Dialogo sull’oratoria”, datato probabilmente tra il 101 e il 102 d.C.: essendo un’opera di retorica si ri fa alle norme del dialogo ciceroniano. 
  • Historiae,”Le storie”: 110 circa. Del testo originale sono rimasti conservati soltanto i primi 4 libri, insieme a 26 capitoli del quinto libro, concernenti gli anni 69 (inizio del regno di Galba) e la prima parte del 70 (rivolta giudaica). Secondo le ricostruzioni, il lavoro avrebbe dovuto proseguire fino alla morte di Domiziano, avvenuta il 18 settembre 96.
  • Annales o Ab excessu divi Augusti,”Annali”: opera storiografica di Tacito; la data è incerta, si può fissare tra  il 117 e il 120 d.C., e Annales seguono cronologicamente la composizione delle Historiae. L’opera copre il periodo che va dalla morte di Augusto, il cui funerale è il brano di apertura, avvenuta nel 14, fino a quella dell’imperatore Nerone, nel 68. L’opera era composta di almeno sedici libri, possibilmente diciotto, ma ci sono pervenuti soltanto i primi quattro.

TACITO: VERSIONI TRADOTTE

Abbiamo tradotto per voi alcune versioni di Tacito tra le più note e più tradotte a scuola. Ecco le traduzioni più cercate:

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