Lino Banfi contro Will Smith, Oronzo Canà contro Robert Neville: la sfida cinematografica del weekend si racchiude in questi due attori, e i personaggi da loro interpretati nei due film che si apprestano a stracciare i botteghini italiani. Il comico pugliese torna sul grande schermo con “L’allenatore nel pallone 2”, il sequel di una delle commedie cult degli anni ’80. Oronzo Canà, storico allenatore della gloriosa Longobarda, rivela a una trasmissione televisiva il perché, tanti anni addietro, venne esonerato dalla squadra nonostante la salvezza raggiunta, scatenando un putiferio intorno al mondo del pallone. Si ritrova così alla guida della Longobarda, appena promossa in A, cercando ancora una volta di non retrocedere e, tra gag esilaranti, imbattendosi in disavventure che coinvolgono un genero fedifrago, interpretato da Biagio Izzo, una procace giornalista, per il cui ruolo è stata scelta Anna Falchi, un giovane asso brasiliano che rievoca il mitico Aristoteles, eroe del primo capitolo della serie, la solita tifoseria inferocita e le inchieste della magistratura sulle presunti frodi sportive. Fra i calciatori e gli allenatori presenti nel film ricordiamo Totti, Toni, Del Piero, Buffon, Gilardino, De Rossi, Ancelotti, Oddo e Spalletti, ma anche il presidente della Lazio Lotito, ex glorie come Graziani, Pruzzo, Collocati, Mazzone, o volti noti del mondo della tv come Sandro Piccinini, Giampiero Mughini e Ilaria D’Amico.

E quello de "L’allenatore nel pallone 2":