Facoltà di Geologia: università, corsi di laurea, materie ed esami

La laurea in Geologia è adatta a tutte quelle persone che amano studiare le scienze della Terra e che sono appassionate delle materie scientifiche come fisica, matematica e informatica. Questi insegnamenti infatti danno le competenze di base per affrontare lo studio delle materie caratterizzanti. Se siete appassionati di rocce, vulcani e minerali e volete sapere tutto quello che c’è da sapere su come si formano le catene montuose e sui terremoti, l’università di Geologia è quella che fa per voi.

In questa guida approfondiremo le migliori facoltà di Geologia in Italia, ricordando che il corso di studi di Geologia si può trovare solo nelle università statali e non è presente né in quelle telematiche né in quelle private (anche se non è escluso che queste realtà possano introdurre nuovi corsi di studio di questo tipo).

Non mancherà un approfondimento sulle classi di laurea triennali e magistrali a disposizione, insieme al piano di studi di Geologia con materie ed esami, infine capiremo anche quali sono gli sbocchi lavorativi di Geologia. Siete pronti a scoprire tutti i dettagli su questo corso di laurea?

Università di Geologia: tutti i corsi di laurea triennale e magistrale

La facoltà di Geologia ha corsi di laurea triennale e corsi di laurea magistrale che fanno riferimento a diverse classi di laurea che hanno lo stesso valore legale.

Chi si iscrive a questi corsi deve avere conoscenze di base nelle discipline fisiche, chimiche, informatiche e matematiche che concorreranno a fargli acquisire una solida cultura di tipo scientifico, inoltre deve saper interpretare e descrivere i processi geologici. Gli iscritti conosceranno anche i vari settori delle scienze della Terra, impareranno a utilizzare le specifiche metodiche disciplinari per effettuare indagini geologiche di laboratorio e di terreno. Senza dimenticare l’attitudine a impiegare gli strumenti che stanno alla base della comprensione dei sistemi e dei processi geologici.

Ma a quali classi di laurea appartengono questi corsi e quali sono le materie da studiare? Ecco tutte le caratteristiche per la laurea triennale e per la laurea magistrale.

Facoltà di Geologia: le classi di laurea disponibili

L’università di Geologia, come già detto, ha corsi di laurea triennale e corsi di laurea magistrale. In questo caso però la laurea triennale di Geologia fa riferimento a una sola classe di laurea, ossia L-34 – Scienze Geologiche. Chi intende frequentare un corso afferente a questa classe di laurea conseguirà conoscenze fondamentali nei vari settori delle scienze della terra e potrà effettuare anche esercitazioni di laboratorio per conoscere le metodiche analitiche e sperimentali. Saranno obbligatorie anche attività esterne con altre esercitazioni sul terreno, senza dimenticare stage presso strutture della pubblica amministrazione.

Le materie oggetto di studio riguardano tipicamente i settori delle Discipline Matematiche, delle Discipline fisiche, delle Discipline informatiche, delle Discipline chimiche, delle Discipline geologiche, dell’Ambito geologico‐paleontologico, dell’Ambito geomorfologico‐geologico applicativo, dell’Ambito mineralogico‐petrografico‐geochimico e infine dell’Ambito geofisico.

Per quanto riguarda, invece, la laurea magistrale in Geologia si può fare riferimento a due classi di laurea:

• LM-74: Scienze e tecnologie geologiche
• LM-79: Scienze geofisiche

Chi vuole iscriversi a un corso afferente la classe di laurea LM-74 – Scienze e tecnologie geologiche deve sapere che lo studio sarà incentrato sulle materie necessarie alla trattazione del sistema Terra e quindi sarà necessaria la padronanza del metodo scientifico d’indagine e delle tecniche di analisi. Gli studenti devono avere anche gli strumenti per analizzare i sistemi e i processi geologici, nonché per prevenirne il degrado e interpretare i risultati delle conoscenze acquisite.

Le materie oggetto di studio riguardano i settori delle Discipline geologiche e paleontologiche, delle Discipline geomorfologiche e geologiche applicative, delle Discipline mineralogiche, petrografiche e geochimiche, delle Discipline geofisiche e delle Discipline ingegneristiche, giuridiche, economiche e agrarie.

Chi vuole studiare in un corso afferente la classe di laurea LM-79 – Scienze geofisiche avrà conoscenze specialistiche nelle discipline fisiche e geologiche, insieme alle competenze di sviluppo e uso degli strumenti matematici e fisici per le applicazioni allo studio, monitoraggio e modellizzazione dei sistemi e dei fenomeni geofisici.

In entrambi i casi, gli studenti potranno fare attività di laboratorio, tirocini formativi presso enti pubblici o privati, e ancora soggiorni di studio presso altre strutture italiane oppure all’estero. A disposizione degli iscritti anche il progetto Erasmus (European Community Action Scheme for the Mobility of University Students), che dà la possibilità di effettuare un periodo di studio in un’università europea o fare uno stage in un Paese presente all’interno dell’Unione Europea.

Ora che abbiamo chiarito quali sono i corsi disponibili, dobbiamo conoscere gli atenei statali che hanno nel loro piano formativo queste classi di laurea e soprattutto quali sono quelli con il punteggio più alto di ranking per valutare quale sia l’università migliore di Geologia.

Università di Geologia: i migliori Atenei Statali

La facoltà di Geologia non fa parte delle facoltà a numero chiuso e programmato, nonostante ciò alcuni atenei statali prevedono ugualmente un Test d’Ingresso di Geologia per capire quale sia il livello di preparazione dei neoimmatricolati e pensare a un eventuale recupero per le lacune. L’esito di questo test infatti può portare all’assegnazione di eventuali obblighi formativi aggiuntivi (OFA), ovvero dei debiti formativi che devono essere recuperati dagli studenti entro il primo anno di corso di studi.

In realtà non bisogna preoccuparsi, in quanto una prova con esito poco brillante è solo un modo per capire quali siano i punti di debolezza da rafforzare. Generalmente per i test d’ammissione di Geologia si utilizzano i TOLC: quelli validi per l’iscrizione al corso di laurea triennale sono il TOLC-B, il TOLC-S e il TOLC-I.

Ma qual è la migliore università di Geologia a cui iscriversi in Italia? Una risposta uguale per tutti non esiste, in quanto ogni studente ha diverse esigenze e una facoltà potrebbe fare al caso più di uno studente piuttosto che un altro. La classifica Censis corre in aiuto dei ragazzi e analizza tutti gli atenei statali che mettono a disposizione i corsi di laurea triennale e i corsi di laurea magistrale secondo due parametri, ossia la progressione della carriera degli studenti e i rapporti internazionali. Ricordiamo che questa classifica è uno strumento nato per orientare tutti gli studenti pronti a cominciare oppure riprendere la carriera universitaria.

La migliore laurea triennale in Geologia si trova all’Università di Trento con 101 punti, mentre al secondo posto troviamo l’Università degli Studi di Bologna con 97 punti e al terzo posto l’Università di Camerino con 95 punti. Ecco la top 10 con le migliori università statali di Geologia triennale (settore scientifico) secondo la classifica Censis:

1. Facoltà di Geologia Triennale Trento
2. Facoltà di Geologia Triennale Bologna
3. Facoltà di Geologia Triennale Camerino
4. Facoltà di Geologia Triennale Università Bicocca di Milano
5. Facoltà di Geologia Triennale Università di Modena e Reggio Emilia
6. Facoltà di Geologia Triennale Università degli Studi di Genova
7. Facoltà di Geologia Triennale Università degli Studi di Perugia
8. Facoltà di Geologia Triennale Università degli Studi di Pavia
9. Facoltà di Geologia Triennale Padova
10. Facoltà di Geologia Triennale Università degli Studi di Trieste

La migliore laurea magistrale in Geologia, invece, si trova all’Università degli Studi di Padova con un punteggio di 100. Dopo troviamo l’Università di Bologna con 99 punti e ancora l’Università di Trento con 97 punti. Ecco la top 10 con le migliori università statali di Geologia magistrale secondo la classifica Censis:

1. Facoltà di Chimica Magistrale Padova
2. Facoltà di Chimica Magistrale Bologna
3. Facoltà di Chimica Magistrale Trento
4. Facoltà di Chimica Magistrale Insubria
5. Facoltà di Chimica Magistrale Pavia
6. Facoltà di Chimica Magistrale Università degli Studi del Piemonte Orientale
7. Facoltà di Chimica Magistrale Camerino
8. Facoltà di Chimica Magistrale Genova
9. Facoltà di Chimica Magistrale Milano Bicocca
10. Facoltà di Chimica Magistrale Perugia

Dopo aver capito quali sono le facoltà di Geologia di tipo triennale e le facoltà di Geologia di tipo magistrale consigliate nelle università statali, dobbiamo fare un approfondimento sulle materie che tipicamente sono inserite nel piano di studi.

Laurea in Geologia: materie ed esami

Com’è strutturato esattamente il piano di studi di Geologia? Le materie di Geologia per i corsi di laurea triennale si suddividono in esami di base ed esami caratterizzanti. Ecco allora quali sono gli esami di Geologia di base (ricordiamo che le materie variano di corso in corso, da ateneo ad ateneo):

• Metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie
• Chimica nelle sue diverse declinazioni
• Paleontologia e paleoecologia
• Geologia nelle sue diverse declinazioni
• Geografia fisica e geomorfologia
• Mineralogia
• Petrologia e petrografia
• Geochimica e vulcanologia
• Georisorse minerarie e applicazioni mineralogico‐petrografiche per l’ambiente e i beni culturali

Generalmente il piano di studi di Geologia ha un numero di esami che cambia a seconda delle università, ma in ogni caso è universalmente necessario raggiungere 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) per la discussione della laurea triennale e 120 CFU per la discussione di quella magistrale. Ecco le materie che è possibile trovare nella classe di laurea LM-74:

• Paleontologia e paleoecologia
• Geografia fisica e geomorfologia
• Mineralogia
• Petrologia e petrografia
• Geochimica e vulcanologia
• Georisorse minerarie e applicazioni mineralogico‐petrografiche per l’ambiente e i beni culturali
• Fisica per il sistema terra e per il mezzo circumterrestre
• Idraulica agraria e sistemazioni idraulico‐forestali
• Architettura del paesaggio
• Ingegneria e sicurezza degli scavi

Sempre per il biennio ecco le materie che è possibile trovare nella classe di laurea LM-79:

• Astronomia e astrofisica
• Petrologia e petrografia
• Geochimica e vulcanologia
• Georisorse minerarie e applicazioni mineralogico‐petrografiche per l’ambiente e i beni culturali
• Oceanografia e fisica dell’atmosfera
• Topografia e cartografia
• Geologia in diverse declinazioni
• Fisica in diverse declinazioni
• Geofisica in diverse declinazioni

Nel prossimo paragrafo analizziamo invece cosa fare dopo una laurea in Geologia, sia triennale che magistrale.

Cosa fare dopo la laurea in Geologia? Gli sbocchi lavorativi

Dove lavorare con la laurea in Geologia? I principali sbocchi professionali della laurea in Geologia per la laurea triennale riguardano attività di rilevamento delle pericolosità geologiche, analisi del rischio geologico, indagini geognostiche ed esplorazione del sottosuolo con indagini dirette, valutazione dell’impatto ambientale.

Chi vuole fare il geologo deve essere in possesso di un titolo di studio triennale o magistrale e poi iscriversi all’Albo Professionale che regolamenta la professione. Chi ha una laurea breve può iscriversi all’Albo B per diventare Geologo Junior, mentre chi ha una laurea specialistica può iscriversi all’Albo A per diventare Geologo Senior, sempre previo superamente dell’Esame di Stato.

In entrambi i casi possono operare la loro professione come dipendenti di enti pubblici e privati (come per esempio le aziende tecnologiche, le agenzie dell’ambiente, società che si occupano di opere infrastrutturali, laboratori di analisi) o come liberi professionisti, in qualità di consulenti.

Per il corso di laurea magistrale in Geologia il discorso è diverso, in quanto ci sono due classi di laurea differenti a cui fare riferimento. Ecco le principali attività per la classe di laurea LM-74: responsabilità di progettazione, programmazione, direzioni dei lavori, monitoraggio, collaudo degli interventi geologici. E ancora telerilevamento e gestione di sistemi informativi territoriali, con particolare attenzione ai problemi geologico-ambientali, e analisi, prevenzione e mitigazione dei rischi geologici, idrogeologici e ambientali.

Ecco invece le principali attività per la classe di laurea LM-79: attività di esplorazione geofisica dell’idrosfera, dell’atmosfera, del sottosuolo e dell’interno della Terra a diverse scale, con particolare attenzione alle indagini geofisiche applicate ai beni culturali, all’ambiente, all’ingegneria civile ed alla ricerca e allo sfruttamento di risorse naturali. Senza dimenticare lavori di modellizzazione matematica e numerica dei sistemi e dei processi geofisici e ambientali, nonché analisi geofisica che coinvolgono idrosfera, atmosfera, litosfera, criosfera e interno della Terra, anche con lo scopo di dare previsioni meteorologiche e climatologiche.

Grazie al conseguimento della laurea magistrale in Geologia è possibile accedere alle classi di concorso e quindi ottenere l’abilitazione per insegnare nelle scuole. Ecco tutte le classi di concorso a cui fare riferimento:

• A-03 (ex A006 D607 D608 D609 D622) – Design della ceramica
• A-28 (ex A059) – Matematica e scienze
• A-32 (ex A011 A054) – Scienze della geologia e della mineralogia
• A-50 (ex A060) – Scienze naturali, chimiche e biologiche (con almeno 12 CFU in settori BIO e almeno 6 CFU in settori CHIM)

Infine, quanto guadagna un laureato in Geologia? Secondo le stime più recenti, lo stipendio di un geologo può andare in media dai 1.200 € ai 3.700 € al mese, cifra che cambia ovviamente in base agli anni di esperienza, le mansioni assegnate e il posto di lavoro in cui è impiegato il professionista.