Come si scrive: qual è o qual’è?
La forma corretta è qual è, scritta senza apostrofo. Questo rappresenta uno degli errori ortografici più frequenti nella lingua italiana, persino tra persone con un buon livello d’istruzione. Secondo l’Accademia della Crusca e l’Istituto Treccani, l’apostrofo non è necessario perché si tratta di un troncamento (o apocope), non di un’elisione.
L’errore comune qual’è nasce dalla confusione con casi simili come com’è o cos’è, dove invece l’apostrofo è obbligatorio. In questi esempi, infatti, abbiamo una vera elisione, mentre in “qual è” la forma “qual” deriva dal troncamento di “quale” e non richiede apostrofo. Nonostante la forma errata sia talmente diffusa da comparire persino in testi di autori classici, nella grammatica contemporanea resta un errore da evitare assolutamente.
Come si scrive “qual è”: da cosa nasce la forma grammaticale
Per comprendere la corretta scrittura di qual è senza apostrofo, dobbiamo analizzare due fenomeni linguistici fondamentali nella grammatica italiana.
La parola “qual” rappresenta un troncamento (o apocope) dell’aggettivo e pronome interrogativo “quale”. Il troncamento consiste nella caduta della vocale finale di una parola, senza che questa venga sostituita da un apostrofo. È un processo diverso dall’elisione, dove invece la vocale cade per evitare lo scontro con un’altra vocale e viene segnalata con l’apostrofo.
Esempi di troncamento comuni nella lingua italiana sono:
- buon giorno (da “buono”)
- gran festa (da “grande”)
- tal questione (da “tale”)
In nessuno di questi casi si usa l’apostrofo, proprio come in “qual è”.
È importante notare che “qual” può essere utilizzato sia davanti a vocali che a consonanti (“qual motivo”, “qual è”), confermando la sua natura di forma troncata. Questo distingue il troncamento dall’elisione, che invece richiede sempre l’apostrofo, come in “l’amico” o “un’amica”.
Quindi, la forma qual è deriva semplicemente dall’incontro tra “qual” (troncamento di “quale”) e “è” (terza persona singolare del verbo essere), senza necessità di apostrofo intermedio.
Come si scrive “qual è”: consigli per ricordare la forma corretta
Per evitare l’errore comune di aggiungere l’apostrofo a “qual è”, ecco alcuni suggerimenti pratici da tenere a mente:
Prova della sostituzione: sostituisci mentalmente “qual” con “quale” nella frase. Se il significato resta invariato, confermi che si tratta di un troncamento senza apostrofo. Esempio: “Quale è il problema?” mantiene lo stesso significato di “Qual è il problema?”, dimostrando l’assenza di elisione.
Confronto con parole analoghe: ricorda altre parole troncate come “tal” (da tale), “buon” (da buono) o “gran” (da grande) che non richiedono mai l’apostrofo. La regola è la stessa per “qual”.
Memoria visiva: visualizza espressioni celebri come “Qual è il problema?” oppure “Qual è il tuo nome?” nella loro forma corretta. L’esposizione ripetuta a esempi corretti rinforza la memoria visiva.
Promemoria semplice: ricorda questa frase: “Qual è troncato, non eliso: niente apostrofo!” come regola mnemonica per fissare il concetto.
Come si scrive “qual è”: utilizzo corretto nei contesti comuni
La corretta scrittura di “qual è” trova applicazione in numerose situazioni quotidiane. Nelle domande dirette, risulta fondamentale: “Qual è il tuo film preferito?” oppure “Qual è la data di scadenza?”. Anche nelle frasi affermative mantiene la stessa forma: “Non so qual è il problema” o “Mi chiedo qual è la soluzione migliore”.
Nelle comunicazioni formali, come email o relazioni accademiche, scrivere correttamente questa espressione denota attenzione e cura: “Vorrei sapere qual è la Sua disponibilità” o “Sarà necessario stabilire qual è l’obiettivo del progetto”.
Esempi di uso corretto:
- Qual è la tua opinione?
- Non capisco qual è il punto della questione
- Decidete voi qual è la strada da prendere
- Mi domando qual è stato il motivo del suo comportamento
Utilizzare la forma corretta nelle comunicazioni quotidiane migliora non solo la precisione linguistica, ma anche la percezione della propria preparazione culturale.
Vedi anche:
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