WAP: INTEGRAZIONE INTERNET/TELEFONIA WIRELESS - Studentville

WAP: INTEGRAZIONE INTERNET/TELEFONIA WIRELESS

Le più importanti tecnologie che si sono sviluppate negli ultimi anni, in funzione di un enorme ampliamento del mercato dell’utenza, sono state sicuramente quelle del computer e di Internet, da una parte, e della telefonia mobile (o wireless ) da

Abstract – scaricare il file per l´appunto completo
WAP: INTEGRAZIONE INTERNET/TELEFONIA WIRELESS Tecnologia e architettura di rete e servizio Le più importanti tecnologie che si sono sviluppate negli ultimi anni, in funzione di un enorme ampliamento del mercato dell’utenza, sono state sicuramente quelle del computer e di Internet, da una parte, e della telefonia mobile (o wireless ) dall’altra. Ed era inevitabile che, trovato un punto di incontro, questi due mondi prima o poi si fondessero. Il punto di incontro di cui dicevamo, può essere rintracciato nello Wireless Application Protocoll, meglio noto come WAP. Letteralmente si tratta di un protocollo di trasferimento, corrispondente al TCP/IP dell’Internet “tradizionale”, ma in effetti è qualcosa di diverso e di più: è una tecnologia. Il suo funzionamento è piuttosto semplice, e può essere meglio compreso qualora lo si confronti con quello del Web. In quest’ultimo modello, il client accede, inoltrando la propria richiesta servendosi di un browser, ad un server, che contiene le informazioni desiderate, tramite un provider, ricevendo in cambio una risposta, cioè il contenuto dell’informazione. Il WAP è analogo nel funzionamento, ma si caratterizza per una struttura a strati (layers): wae (wireless application environment), wsp (wireless section protocoll), wtp (wireless transaction protocoll), wtsl (wireless transport security layer) e wdp (wireless datagram protocoll). Gli ultimi quattro layer vengono anche definiti wap staks, ed ognuno di essi riguarda un aspetto specifico, garantendo nell’insieme un migliore funzionamento della tecnologia: il wtsl, ad esempio, è preposto alla sicurezza dei dati trasmessi (riservatezza ed integrità dei dati), mentre il wdp permette di scambiare dati con lo user agent, anche in presenza di tecnologie di rete diverse. Ai layer del wap stack si aggiunge il wta (wireless telephony application), che riguarda i servizi avanzati di telefonia. Nell’architettura WAP, il client invia, attraverso un “microbrowser”, la richiesta ad un server gateway, che converte questi pacchetti dei protocolli WAP in pacchetti di protocollo Http, inoltrando la richiesta al server dove le informazioni sono contenute. Ma che forma ha e come è fatto un sito WAP? Rispondendo a questa domanda entriamo nell’argomento del linguaggio che permette la visualizzazione di un sito WAP: il Wireless Markup Language, WML. Si tratta di un’applicazione dell’XML (Extensible markup language), e non si discosta dall’HTML: attraverso un editor possiamo creare le pagine digitando i tag adeguati. Da un punto di vista della struttura e del risultato finale, invece, le differenze sono molte. Il testo scritto in WML assume la forma di deck, cioè delle specie di cartelline (identificate ciascuna da un indirizzo Url), suddivise a loro volta in card, piccole finestre che contengono il testo, i link, gli spazi da riempire, le immagini (poche), e così via. Capire se effettivamente sarà questo del WAP il futuro scenario della così detta “internet in piedi” non è semplice, sia per la velocità delle evoluzioni congenita alle tecnologie, sia perché la sua diffusione è ancora ristretta ad un’élite. Lo sviluppo e la diffusione dell’UMTS, che potrebbe sostituire il sistema GSM, permettendo una velocità di ben 2mega al secondo, potrebbe al limite rendere i telefonini tanto potenti da leggere pagine web senza problemi. Che fine farà in questo caso il WAP, qualora un nuovo sistema di trasmissione rendesse possibile la visualizzazione di pagine web? Due considerazioni ci spingono a non dare il WAP per morto prima ancora di nascere. Primo, l’UMTS verrà lanciato non prima del 2002, e commercializzato dal 2003, un lasso di tempo molto ampio rispetto al tasso di sviluppo delle nuove tecnologie, che potrebbe permettere al WAP di fiorire, e, perché no?, di evolversi. Secondo, le case produttrici, come vedremo, sono già impegnatissime nel lancio di telefonini WAP, e poiché hanno poca voglia di lasciare i magazzini pieni di prodotti invenduti (segue nel file da scaricare)

  • Scienze

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti