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Abarico: definizione e significato

Cosa vuol dire abarico: scopriamo insieme il significato del termine, la sua etimologia e alcuni esempi di utilizzo.

Il termine abarico deriva dal greco báros che significa peso, con aggiunta del prefisso a- privativo, questa la sua etimologia.

Il suo significato in italiano, in senso letterale, può dunque essere reso con “senza peso“. Ma cosa significa abarico nello specifico e quali sono gli usi del termine?

Significato del termine abarico

In astronomia, fisica e meccanica, con l’aggettivo abarico si definisce ogni punto in cui la forza gravitazionale terrestre e quella lunare si annullano a vicenda, ovvero il punto in cui cessa l’effetto della gravitazione terrestre e inizia quello prodotto dalla Luna.

Il termine può essere anche utilizzato per definire un punto o altra grandezza in cui non si esercitano forze gravitazionali, o queste risultano grandemente attutite.

Nonostante si tratti di un termine scientifico, l’idea di un luogo privo di gravità, in cui un corpo può “galleggiare” in uno stato di perfetto equilibrio, è in grado di esercitare un grande fascino sulla mente umana, tanto che la parola abarico ricorre frequentemente anche in testi che hanno ben poco a che vedere con le letteratura scientifica.

Frasi con la parola abarico

Esempi di utilizzo della parola abarico sono costituiti dalle frasi:

  • Immagina di atterrare su Marte con il suo velivolo abarico.
  • Quel punto – il punto abarico – a gravità zero, dove l’attrazione della terra e della luna si annullano. Lì risiede il dubbio, che ci permette l’indagine.
  • Penzolate assonnate nel punto abarico dell’atmosfera, dove la Terra cede alla Luna la potenza gravitazionale.
  • Italiano

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