La congiunzione unisce, collega, due parole di una proposizione, mettendole sullo stesso piano.
Es. “Giovanni e Alice sono al mercato”
Le congiunzioni si distinguono in congiunzioni coordinanti o subordinanti.
Congiunzioni coordinanti
Le congiunzioni coordinanti collegano, ponendoli sullo stesso piano, due elementi di una stessa proposizione:
Esempi.
• Copulative: “Gino e Luca sono andati a scuola”
• Disgiuntive: “Al cinema vai con Giulio o Silvana?”
• Avversative: “Oggi ho telefonato a Fiorella, ma non mi ha risposto”
• Conclusive: “Giorgio ha la pelle chiara, perciò mette la crema solare”
• Esplicative o dichiarative: “Il contratto vale per un lustro, cioè per cinque anni”
• Correlative: “Ho comperato sia i ceci sia i fagioli”
Congiunzioni subordinanti
Le congiunzioni subordinanti sono quelle che collegano due proposizioni ponendo l’una alle dipendenze dell’altra.
Esempi.
• Finali: “Insistetti affinché non partisse”
• Causali: “Giacché sono venuto, accetto volentieri il pranzo”;
• Consecutive: “E’ così buona che tutti se ne approfittano”;
• Temporali: “Verrò a trovarti appena possibile”;
• Dichiarative: “I giornali hanno annunciato che la disoccupazione diminuirà”;
• Concessive: “Sebbene sia stanco, andrò alla festa lo stesso”;
• Condizionali: “Verrei da te, se fosse possibile”;
• Modali: “Bisogna fare come dice il professore”;
• Avversative: “Giochi, mentre dovresti essere a tavola”;
• Comparative: “Non sei così gentile come credevo”;
• Dubitative e interrogative: “Non sa se andare a fare la spessa oggi o domani”; “Dimmi perché ti comporti così”;
• Eccettuative: “Non ho fatto nulla, fuorché cantare”;
• Limitative: “Che io sappia, il film uscirà il mese prossimo”;
• Esclusive: “E’ andata via senza salutarmi”.
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