Fichte: l'organicismo politico - Studentville

Fichte: l'organicismo politico

La politica vista da Fichte.

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L’organicismo politico A partire dal 1800, Fichte assume in politica una configurazione notevolmente diversa. I presupposti giusnaturalistici arretrano sullo sfondo, mentre emergono sempre più evidentemente le convinzioni organicistiche. Per organicismo politico si intende una dottrina che, estendendo all’ ambito politico categorie proprie del mondo naturale, considera la società e lo Stato come “organismi”, nei quali le parti esistono soltanto in funzione del tutto. L’ organicismo si oppone pertanto essenzialmente al giusnaturismo, sia perchè concepisce la società come una totalità organica di membri anzichè un aggregato meccanico di individui indipendenti, sia perchè afferma la priorità del tutto sulle parti anzichè sostenere il valore incondizionato dell’ individualità. La svolta del pensiero politico di Fichte è già chiaramente percepibile nello Stato commerciale chiuso del 1800, nel quale il modello organicistico diventa una categoria politica indispensabile per comprendere la struttura e le funzioni dello Stato. L’ idea fondamentale è che lo “il compito dello Stato è prima di tutto di dare a ciascuno il suo, immettendolo nella proprietà, e poi proteggervelo”. In questo caso le funzioni dello stato non sono solo giuridiche, ma anche economiche. La concezione negativa e liberale dello Stato di diritto, che Fichte condivideva negli anni Novanta, è sostituita da quella positiva di un organismo politico preposto alla pianificazione globale dell’ economia nazionale. Le funzioni primarie dello Stato sono quindi : la divisione della popolazione in tre ceti fondamentali destinati a diverse attività economiche, il controllo del numero degli appartamenti a ciascun ceto, la garanzia dell’ equilibrio tra i diversi settori della produzione, la determinazione del prezzo delle merci. Per realizzare questa serie di equilibri, Fichte ritiene indispensabile imporre lo Stato commerciale chiuso , nel quale le interferenze degli altri Stati sull’ economia nazionale sono escluse con la proibizione di ogni commercio privato con l’ estero e con la riduzione al minimo di quello pubblico. Nei Tratti fondamentali dell’ età presente (1806), la tendenza organicistica di Fichte riceve un fondamento metafisico, oltrechè economico-politico, in armonia con i nuovi sviluppi della dottrina della scienza. Lo Stato è costituito dall’ insieme, necessariamente finito, degli individui che lo compongono. Ma visto che in esso le forze dei singoli sono rivolte a uno scopo comune, lo Stato non è un semplice aggregato di individui, ma una totalità unitaria, ancorchè relativa. In questo modo, la totalità relativa dello Stato diventa immagine della totalità assoluta: sul piano sensibile quest’ ultima è rappresentata dall’ umanità intera: sul piano intelligibile, da quel Sapere assoluto che nella dottrina della scienza costituisce l’ aspetto conoscibile di Dio. Essendo espressione di totalità, lo Stato comporta la completa subordinazione dei fini individuali a quelli generali : L’ individualismo giusnaturalistico, per il quale l’ apparato statale esiste solo in funzione dell’ individuo, è completamente rovesciato nel suo opposto. Inoltre, sempre in quanto immagine della totalità assoluta, lo Stato si prefigge la stessa finalità dell’ intero genere umano, la realizzazione della cultura, che nella sua fase giusnaturalistica Fichte aveva demandato invece alla società naturale. L’ iniziale antistatalismo fichtiano si capovolge nel riconoscimento del valore assoluto dello Stato. Nei Discorsi alla Nazione tedesca , proferiti nell’ inverno 1807-8 in una Berlino occupata dalle truppe napoleoniche, l’ organicismo politico di Fichte viene applicato, anzichè alla nozione di Stato, al concetto di nazione, che la cultura romantica aveva recentemente introdotto. Fichte si rende conto di quanto la Germania oppressa Napoleone, sia debole politicamente e militarmente, e indica come sola possibilità il risorgimento civile il ricorso a una nuova educazione nazionale, fondata sul super (segue nel file da scaricare)

  • Filosofia

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