Napoleone Bonaparte: biografia
Napoleone Bonaparte è stato il fondatore dell’impero francese, un grande uomo di guerra, il più grande stratega militare della storia. In poco tempo riuscì a conquistare gran parte dell’Europa continentale grazie ad una lunga serie di vittorie ed esportò dalla Francia i moderni ideali riguardanti il rinnovamento della società e dell’ordinamento civile. In questo articolo ti daremo un piccolo riassunto sulla sua vita, in modo da avere un supporto durante lo studio e il ripasso del periodo napoleonico.
Napoleone, sintesi sulla vita
Napoleone Bonaparte nasce ad Ajaccio, in Corsica, nel 1769. Il padre lo indirizza verso la carriera militare; studia quindi a Parigi e in pochissimo tempo diventa sottotenente di Artiglieria. Quando scoppia la Rivoluzione Francese torna in Corsica: qui combatte a fianco dei francesi contro i corsi che volevano ottenere l’indipendenza dalla Francia.
Napoleone e la campagna d’Italia (1797-99)
Repressa la rivolta in Corsica, torna a Parigi vittorioso. Gli viene quindi affidata la campagna d’Italia, dove riesce a conquistare gran parte della penisola e a sconfiggere i piemontesi e gli austriaci con i quali poi conclude i conflitti firmando la pace di Campoformio.
La campagna d’Egitto di Napoleone
Grazie a quest’ultimo successo, poiché il suo prestigio in Francia preoccupa il Direttorio, nel 1798 Napoleone viene mandato in Egitto per combattere contro l’Inghilterra che sta attuando, nel frattempo, la sua espansione coloniale. Qui riesce ad ottenere alcune vittorie ad Alessandria d’Egitto e, visto che in Francia la situazione non è delle migliori, affida l’esercito ad un suo sottoposto e ritorna in patria.
Il colpo di Stato e l’impero di Napoleone Bonaparte
Ritornato in Francia, il 18 brumaio (10 novembre) 1799 Napoleone scaccia il Direttorio con un colpo di Stato e istituisce, circa un mese dopo, il Consolato, nominandosi Primo Console. Diventa così Capo dello Stato e delle Forze Armate, riuscendo ad essere abile sia in battaglia che in politica interna. Attua riforme nel campo dell’amministrazione e della giustizia, conclude trattati di pace con gli inglesi, sconfigge gli austriaci. Nel 1804 diventa imperatore dei francesi e nel 105 re d’Italia. Tra le campagne condotte da Napoleone imperatore ricordiamo il fallito attacco all’Inghilterra nella battaglia di Trafalgar, la campagna contro la Russia (Austerlitz, 1805), contro la Prussia (Iena, 1806). Le conquiste sono tante, ma l’unico ostacolo rimane l’Inghilterra, che impone un blocco marittimo. In risposta a tutto ciò Napoleone impone il blocco continentale tra il 1806 e il 1808, così da isolare gli inglese.
Per approfondire: L’Impero Napoleonico
Invasione della Russia e caduta di Napoleone
Nel 1812 Napoleone invade la Russia dello Zar Alessandro I: la campagna però fallisce e, complice anche il freddo, i soldati vengono costretti alla ritirata. I nemici arrivano a Parigi e Napoleone è costretto ad abdicare, mentre nel 1814 deve rinunciare a tutti i suoi poteri. Viene esiliato nell’isola d’Elba. Fuggito da qui, rientra in Francia nel 1815, dove instaura il breve regno rimasto alla storia con il nome di Regno dei cento giorni. Viene sconfitto dagli inglesi a Waterloo, quindi viene mandato in esilio nell’isola di Sant’Elena, dove muore il 5 maggio 1821.
- Tesine