Senofonte, vita e opere
Senofonte fu uno storico greco nato nel 427 a.C. nel demo antico di Erchia da una ricca famiglia. Da giovane fu allievo di Socrate e questo incontro fu centrale nella sua formazione culturale. Al termine della guerra del Peloponneso, la difficile situazione finanziaria della famiglia e la contrarietà per l'evoluzione democratica ateniese lo spinsero ad allontanarsi dalla città. Prese quindi parte alla spedizione di Ciro il Giovane contro il fratello Artaserse II e condusse il drammatico ritorno dei mercenari dopo la decisiva sconfitta di Cunassa: da questa esperienza nacque l'opera alla quale il nome di Senofonte è maggiormente legato: l'
Anabasi. Politicamente simpatizzante per Sparta, si trasferì nella città rivale di Atene, arrivando addirittura a combattere contro la sua patria che, quindi, lo privò temporaneamente della cittadinanza.
Le opere di Senofonte
Senofonte fu uno scrittore poliedrico: tra le opere storiche spiccano l'
Anabasi, la
Ciropedia e le
Elleniche. A queste si aggiungono poi le opere d'ispirazione socratica, come i
Memorabili, l'
Economico e l'
Apologia di Socrate. Da un punto di vista storiografico la sua opera rappresenta una battuta d'arresto rispetto a Tucidide, in quanto Senofonte è poco obiettivo di fronte agli eventi narrati. Ben altro livello raggiunge il Senofonte autore, per il quale è chiamato "Musa Attica" dagli antichi grazie alla dolcezza del suo stile. Le qualità dello stile di Senofonte furono ampiamente apprezzate anche dagli autori latini, tra i quali Cicerone, che descrisse la sua lingua "più dolce del miele", e Quintiliano, che sostenne che il il linguaggio di Senofonte sembrava essere composto addirittura dalle Grazie. Oggi il giudizio di eccellenza dato dagli antichi riguardo allo stile di Senofonte è stato ridimensionato, e tra i moderni si possono individuare delle valutazioni contrastanti fra loro: c'è chi loda la semplicità dello stile senofonteo e c'è chi invece sostiene che sia troppo elementare.
Anabasi
Si tratta dell'opera principale, divisa in 7 libri. Racconta la spedizione di Ciro il Giovane contro Artaserse, la sconfitta e la morte a Cunassa, la ritirata dei diecimila mercenari greci tra cui c'era anche Senofonte.
Elleniche
Le Ellenche sono un'opera storica in sette libri. Raccontano gli eventi storici che si sono svolti tra il 411 e il 362 a.C. (battaglia di Mantinea). Per quanto riguarda le fonti, Senofonte utilizza ricordi personali o degli amici. Nell'opera si dà spazio al resoconto di battaglie e alla descrizione di scene particolarmente drammatiche. Sono frequenti i discorsi.
Costituzione di Sparta
Viene elogiata la costituzione di Licurgo e la sua disciplina severa, grazie alla quale la città è divenuta grande.
Agesilao
L'opera è un elogio del generale spartano condotto attraverso i canoni retorici. Secondo Senofonte Agesilao è insuperabile nelle virtù civili e militari.
Ierone
Dialogo in cui si discute se la condizione del tiranno sia da preferire a quella del normale cittadino. Gli interlocutori sono il tiranno Ierone e il poeta Simonide. L'opera vuole dimostrare che la vita di un privato cittadino è più serena rispetto a quella di un tiranno.
Ciropedia
Si tratta di una biografia romanzata di Ciro il vecchio, colui che ha dato vita all'impero achemenide e alla potenza dei Persiani.
Altre opere di Senofonte
Tra le altre opere ricordiamo:
- Opere Socratiche: Economico, Simposio, Apologia di Socrate, Ricordi di Socrate; si tratta di opere in cui si parla delle dottrine del filosofo.
- Opere tecniche: Trattato sull'equitazione, Ipparchico, Trattato sulla caccia, Entrate finanziarie.
Lingua e stile di Senofonte
Senofonte è celebre per la semplicità di linguaggio e lo stile scorrevole, tanto che è stato definito come la "
Musa attica". Il suo attico è però contaminato da ionismi, dorismi e termini che anticipano la koinè.