Decisione senza precedenti quella presa dalla Bocconi di Milano: il consiglio di facoltà, seguendo le regole dell’Honor Code introdotte nell’ateneo da circa un anno, ha deciso di sospendere per un anno uno studente che si era protagonista di un vile gesto tre mesi fa, insultando pesantemente gli iscritti all’associazione gay B.E.St (Studenti Bocconi Equal Students).
Gli episodi incriminati, come raccontato da ‘Repubblica’ sono due: a maggio un ragazzo della B.E.St era stato aggredito verbalmente mentre cercava di evitare che i manifesti dell’associazione venissero strappati. Gli stessi poster qualche settimana dopo sono stati imbrattati con scritte vergognose quali ‘i froci si curano a Zyklon b’ e ‘l’hiv la vostra punizione’.
Il responsabile è stato individuato grazie all’osservazione dei nastri delle telecamere a circuito chiuso. L’aggressore non potrà sostenere esami per un anno e porterà il provvedimento all’interno del suo curriculum fino all’eventuale laurea.