Instabile e tormentata come il suo alter ego televisivo, Mischa Barton, la Marissa Cooper di “The O.C.” sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua vita. L’attrice americana è stata ricoverata nei giorni scorsi al Cedars-Sinai Medical Center, l’ospedale più famoso di Los Angeles, si vocifera per problemi psichici, come lascerebbe intendere il codice “5150” con il quale è stata etichettata la sua scheda medica. La giovane starlette, che ha saltato la premiere del suo nuovo film “Homecoming”, per il momento resterà in ospedale su richiesta dei medici.
Al New York Post una persona molto vicina alla Barton ha dichiarato: “Mischa è una persona torturata e travagliata. Puoi sopravvivere a una cattiva recensione, ma quando non ti presenti alla prima della tua nuova pellicola, non è un buon segno di dove sta andando la tua carriera. E’ in pessima forma, sta finendo i soldi e non trova l’amore, così è alla ricerca di qualcosa che le faccia dimenticare la sua esistenza miserevole. Mischa è in una spirale discendente. Si è ficcata in un pasticcio e potrebbe essere un aspirante suicida”. Chiaro il riferimento alla droga, la cocaina in particolare, di cui l’attrice avrebbe fatto abuso negli ultimi tempi, spinta da una profonda infelicità.
Intanto la produzione di “The Beautiful Life”, il nuovo telefilm che avrebbe dovuto vedere Mischa nei panni di una modella, ha annunciato lo slittamento delle riprese di una settimana. Si vocifera inoltre che il personaggio di Sonja, che sarebbe dovuto toccare all’ex star di “The O.C.”, potrebbe essere tagliato dalla serie.