Le prove del semestre aperto di Medicina si svolgeranno secondo un calendario preciso: il primo appello è fissato per il 20 novembre 2025, seguito dal secondo appello il 10 dicembre 2025. Gli studenti potranno presentarsi a entrambe le sessioni, con la possibilità di rifiutare un voto e avvalersi del risultato migliore.
Le tre materie d’esame sono chimica e propedeutica biochimica, fisica e biologia, tutte concentrate nella stessa giornata. È fondamentale sapere che ogni studente dovrà rimanere in aula per l’intera durata della sessione, indipendentemente dalle prove specifiche che deve sostenere.
Le modalità di svolgimento delle prove
Ogni esame del semestre aperto prevede un formato standardizzato con 31 quesiti da completare in 45 minuti. Le domande sono strutturate con scelta multipla e a completamento, richiedendo preparazione approfondita nelle materie scientifiche.
Il sistema di valutazione segue criteri precisi: +1 punto per ogni risposta corretta, -0,25 punti per ogni errore e 0 punti per le omissioni. Questo meccanismo penalizza le risposte casuali, premiando la preparazione accurata.
Tra una prova e l’altra è prevista una pausa di 15 minuti per permettere agli studenti di recuperare concentrazione. Il punteggio massimo complessivo raggiungibile è di 93 punti, sommando i risultati delle tre materie d’esame.
La graduatoria nazionale e criteri di selezione
Per accedere alla graduatoria nazionale è necessario raggiungere almeno 18/30 in ciascuna delle tre prove d’esame. Tuttavia, ottenere la sufficienza non garantisce automaticamente l’ammissione al secondo semestre, considerando l’elevata competitività per oltre 20.000 posti disponibili a livello nazionale.
La graduatoria nazionale verrà pubblicata il 12 gennaio 2026 e determinerà definitivamente quali studenti potranno proseguire il percorso formativo. Il posizionamento dipenderà dal punteggio complessivo ottenuto nelle tre materie, con un massimo raggiungibile di 93 punti totali. Solo chi si collocherà nelle prime posizioni della classifica potrà continuare gli studi.