Assenze e rischio bocciatura: ecco come fare i conti - Studentville

Assenze e rischio bocciatura: ecco come fare i conti

Bocciatura per assenze: ecco qual è il massimo di assenze che si possono fare per evitare la bocciatura.
Assenze e rischio bocciatura: ecco come fare i conti

BOCCIATURA PER ASSENZE: QUANTE SONO LE ORE DI ASSENZA MASSIME. Troppe assenze? Sei bocciato! Sono ormai gli ultimi giorni di scuola ed è partito il conteggio delle ore di assenza totalizzate dagli studenti. Sì, perché da quest’anno, anche nelle scuole superiori, è necessario aver frequentato almeno tre quarti delle ore di lezione complessive; chi è sotto questo tetto non viene neppure scrutinato ma si ritrova alle prese con una bocciatura senza appello. Alle prese con il computo sono le segreterie, aiutate dai docenti, che devono tener conto di alcuni fattori ben precisi. Primo fra tutti, il quadro orario dei singoli indirizzi scolastici: ci sono grandi differenze fra il vecchio ordinamento, in vigore solo nel triennio, e il nuovo ordinamento, ormai giunto al secondo anno.

ASSENZE A SCUOLA: QUANTE PER EVITARE LA BOCCIATURA. Differenze tra le scuole – I licei classici, scientifici, linguistici e delle scienze umane hanno, al biennio, 891 ore l'anno. Ciò significa che gli alunni non devono aver superato le 223 ore di assenza. La cifra sale leggermente per il liceo artistico (281 ore), quello musicale/coreutico, gli istituti tecnici e professionali (264 ore). Nel triennio la questione è un più complicata, perché il vecchio ordinamento conta decine di sperimentazioni con orari che cambiano da indirizzo a indirizzo e a seconda dell’anno in corso. Al terzo e quarto anno del liceo classico ordinamento, per esempio, sono consentite massimo 231 ore di assenze all’anno, che salgono a 239 per il quinto anno. L’istituto tecnico per il turismo, invece, ha un tetto massimo di 297 ore per gli ultimi tre anni.

Volete fare un calcolo personale? Prendete il numero di ore settimanali, moltiplicatelo per le 33 settimane di lezione in cui si articola l’anno scolastico e dividete per quattro: otterrete il numero massimo di ore di assenza. E scoprire se l’avete fatta grossa oppure siete riusciti a salvarvi in calcio d’angolo.

Ma ci sono delle deroghe, dei casi speciali? Sì, ci sono. Ma non hanno carattere generale, bensì vengono stabilite autonomamente da ogni singola istituzione scolastica. Di sicuro tutte guarderanno con occhio più benevolo le assenze fatte per motivi religiosi, sportivi, di salute oppure per la donazione del sangue.
 

BOCCIATURA: COSA SAPERE. Ecco tutto quello che devi sapere per evitare la bocciatura:

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti