Romolo - Studentville

Romolo

Romulus,condita civitate,quam ex nomine suo Romam vocavit,haec fere egit. Multitudinem finitimorum

in civitatem recepit,centum ex senioribus legit,quorum consilio omnia ageret,quos senatores nominavit propter senectutem. Tum

cum uxores ipse et populus suus non haberent,invitavit ad spectaculum Ludorum vicinas urbi Romae nationes atque earum virgines

rapuit. Commotis bellis propter raptarum iniuriam Caeninenses vicit,Antemnates, Crustuminos,Sabinos,Fidenates,Veientes.Haec

omnia oppida urbem cingunt. Et cum,orta subito tempestate,non comparuisset,anno regni trigesimo Septimo ad deos transisse

creditus est et consacratus. Deinde Romae per quinos dies senatores imperaverunt et his regnantibus annus unus completus

est.

Versione tradotta

Romolo,fondata la città,la quale dal suo nome chiamò Roma,fece circa queste cose.Nella popolazione accolse una moltitudine di

confinanti,elesse cento fra i più anziani per fare tutte le cose secondo il loro parere,nominò i senatori per la loro tarda

età.Allora, poiché lui e il suo popolo non avevano mogli,invitò le popolazioni vicine alla città di Roma allo spettacolo dei

giochi e rapì le loro fanciulle.Scoppiate le guerre per l'offesa recata alle fanciulle vinse la popolazione che abitava

presso Caenina,gli abitanti di Antemna,gli abitanti di Crustumerium,i Sabini,gli abitanti di Fidenae,gli abitanti di Veii.Tutti

queste città circondano Roma.E,dopo una tempesta sorta improvvisamente,non essendo comparso,si credette che fosse volato agli

dei nel 37° anno del regno e fu deificato.In seguito a Roma i senatori .
Comandarono per 5 giorni ciascuno e passò un anno

mentre loro regnavano.

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