Tema sulle Vacanze Estive svolto per le Medie

Tema sulle Vacanze Estive svolto per le Scuole Medie

Tema svolto sulle vacanze estive per le scuole medie: un utile esempio corredato di schema e consigli per guidarti alla scrittura di un tema perfetto.

TEMA SULLE VACANZE ESTIVE SCUOLA MEDIA SVOLTO

Adesso che la scuola è iniziata occorre mettersi sotto con lo studio: cosa hai fatto durante le vacanze estive e come le hai trascorse? Questa è la domanda a cui dovrai rispondere (se ancora non l’hai fatto) per svolgere il tuo tema sulle vacanze estive se frequenti la scuola media. Si tratta di un compito delle vacanze che i prof assegnano spesso e che si svolge facilmente rispondendo a domande standard come: ti sei divertito? Sei andato al mare o in montagna? Hai fatto un viaggio alla scoperta di nuove città? Insomma, il tuo prof vorrà sapere tutto, perciò, per venirti incontro visto che ormai il tempo è scaduto, ti proponiamo un tema svolto sulle vacanze estive per le scuole medie da cui prendere spunto!

Vuoi fare da solo ma non sai da che parte iniziare? Leggi: Tema sulle vacanze estive: scaletta per le medie

TEMA SVOLTO SULLE VACANZE ESTIVE MEDIE: INTRODUZIONE

Un buon modo per scrivere l’introduzione del tuo tema sulle vacanze estive è rivelare fin da subito la meta e se questa per te è stata o no una bella estate.

Esempio di svolgimento – Approfitto di questo tema per raccontare la mia estate stupenda. Non vedevo l’ora di raccontarlo a qualcuno. Non dimenticherò mai i giorni passati a fare vacanza, perché questa estate l’ho trascorsa in Andalusia con la mia famiglia e un gruppo di amici dei miei genitori con i loro figli. Non che mi serva metterla nero su bianco per ricordarla per sempre, ma ancora oggi, mentre scrivo, rivivo nella mia mente quei giorni spensierati e felici e questo mi mette allegria e mi dà la forza per ricominciare l’anno nuovo con più forza.

TEMA SULLE VACANZE ESTIVE MEDIE: SVOLGIMENTO

Nella parte centrale del tuo tema sulle vacanze estive devi argomentare quanto accennato nell’introduzione: racconta cosa hai fatto, dove sei stato, con chi e non dimenticarti di accennare, in modo più o meno approfondito, anche a cosa hai provato (ti sei divertito? Ti sei emozionato? Hai avuto paura?)

Esempio di svolgimento – Erano anni, infatti, che non andavamo a fare un viaggio tutti insieme e già al pensiero la cosa mi eccitava molto. Gli ultimi giorni di scuola li ho passati a pensare alle mie vacanze, ma viverle è stato molto più emozionante. L’idea è partita da mia mamma, molto stanca per un periodo invernale molto faticoso e mio papà ha accolto di buon grado questa iniziativa. Abbiamo prenotato mesi prima per risparmiare un po’ e a luglio siamo partiti: prima tappa Siviglia. Non ero mai stata in Spagna e mi è piaciuta da morire. Appena siamo arrivati abbiamo iniziato subito a fare i turisti e a girare la città, che è stupenda. Non riuscivo a staccare gli occhi di dosso alla sua enorme cattedrale, così maestosa. Ricordo ancora il gran caldo, soffocante: il pomeriggio che siamo arrivati c’erano 38 gradi, ma non ci hanno scoraggiati, anche perché il clima è molto secco ed è possibile stare in giro anche nelle ore più calde.

Il centro della città è meraviglioso e abbiamo fatto scorta di souvenir e calamite, perché in ogni città che visitiamo ne compriamo una da attaccare al frigorifero. Siviglia è una città accattivante e offre molte possibilità. Abbiamo visitato l’Alcazar e le viuzze piene di gente del centro, mangiando ottime tapas e godendo di uno spettacolo di flamenco, il ballo tradizionale e molto antico dell’Andalusia. Dopo qualche giorno ci siamo spostati in macchina verso Cordoba, la città che più mi è rimasta nel cuore. Io sono un appassionato di storia, la studio molto volentieri e non aspettavo altro che visitare la famosa grande moschea, riconvertita poi in cattedrale cristiana. Cordoba ha una storia millenaria, ben visibile in ogni sua parte. Si mangia bene e siamo stati benissimo. La visiterei anche cento volte, anche domani ripartirei! Poi ci siamo spostati a Granada a visitare l’Alhambra e il centro storico. Enorme, non avevo mai visto nulla di così grande.

Una bella passeggiata nella storia e negli splendidi giardini perfettamente conservati. In quei giorni, mentre ammiravo estasiata quei monumenti, mio padre mi spiegava come un tempo quelle zone erano occupate dagli arabi, che in un modo o nell’altro e dopo tempi di guerra erano riusciti a convivere insieme ad ebrei e ai cristiani, sviluppando centri culturali di altissimo livello. Questo aspetto culturale mi ha molto impressionato. Da Granada ci siamo spostati verso il mare, sulla costa del sole, per riposarci un po’ dopo tutto quel bel vedere e per ricaricare la spina in vista di nuove tappe.

Abbiamo proseguito per Ronda, la città sospesa in aria, davvero suggestiva, dove abbiamo visitato il luogo dove si svolgono le corride. Questo particolare non mi affascina molto, anzi sono rimasto abbastanza colpito e ho capito che mai potrei vedere uno spettacolo del genere. So che è un aspetto tradizionale molto forte della cultura andalusa, ma che non concepisco, pur capendo che affonda radici in un passato glorioso. No, non vedrei nessuno spettacolo con i tori, mi farebbe molta impressione. Poi ci siamo spostati, verso sud, e verso l’atlantico. Non avevo mai visto l’oceano. A Tarifa, una città carina e molto ventosa, ho toccato l’acqua con i piedi, ma non sono riuscito a fare il bagno, l’acqua era gelida. In quel punto, più o meno, si incontrano il Mediterraneo e l’oceano, una cosa molto affascinante. Abbiamo visitato siti archeologici, fatto tante passeggiate. Ma la cosa che mi è piaciuta di più è che si riesce a vedere ad occhio nudo il Marocco!

Ho fatto tantissime foto! In quel posto c’erano le colonne d’Ercole, o meglio a Gibilterra, che abbiamo visitato. Anche questa esperienza è stata divertente. E’ una città che appartiene all’Inghilterra pur essendo in Spagna: ci sono pub e addirittura la sterlina, e ovviamente si parla un po’ inglese e un po’ lo spagnolo. Mi sono divertito soprattutto quando siamo andati a visitare la rocca, dove vivono ancora un sacco di scimmiette selvatiche. All’ingresso ti dicono di fare attenzione, perché sono molto fameliche e ti raccomandano di non dare nulla da mangiare, perché potrebbero approfittarne! Molto carine. Il mio viaggio si è concluso qualche giorno dopo quando, dopo aver visitato Cadice e le zone vicino (mio padre ci teneva a vedere Jerez dove si svolge il gran premio, di cui è un vero appassionato) ci siamo trasferiti di nuovo verso Siviglia, questa volta in direzione aeroporto, concludendo così una magnifica vacanza, che non potrò mai dimenticare.

TEMA SVOLTO SULLE VACANZE ESTIVE MEDIE: CONCLUSIONE

Infine, concludi il tuo tema con un piccolo focus sulle tue impressioni: spiega se ti sei divertito e perché.
Esempio di svolgimento – La mia è stata una vacanza magica. Al nostro ritorno ho avuto qualche altro giorno per riposarmi e andare al mare, ma nulla in confronto al ricordo dei nostri giorni in Spagna. Ho approfittato per scaricare le tantissime foto delle vacanze fatte e per rivederle insieme ai mie genitori. È stata un’esperienza unica, ma spero non irripetibile. Viaggiare e conoscere posti nuovi è davvero bellissimo.

TEMA SULLE VACANZE ESTIVE: TUTTI GLI SVOLGIMENTI

Ogni anno la stessa storia: il tema sulle vacanze estive è un evergreen tra i compiti per le vacanze. Se in questo articolo non hai trovato quello che cercavi, leggi qui:

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