Tesina: Umanistica[br] Di: Carlotta B. [br] Tipo Scuola: Liceo Classico [br][br] [b]Abstract:[/b] [br]L’adolescenza viene considerata ancor oggi una fase dello sviluppo umano nel corso della quale l’individuo si trova ad attraversare una fase di transizione fra l’infanzia e l’età adulta. L’adolescente, che deve poter superare tutte le difficoltà per diventare SOGGETTO, si trova a dover affrontare anche una situazione relazionale, familiare e sociale complessa, caotica, disturbante e frustrante ed è evidente che le sue possibilità di superare tutti gli ostacoli, a questo punto, diventano veramente esigue. In tutte le adolescenze il protagonista deve affrontare una gran mole di problemi: a volte le situazioni difficili sono distribuite lungo il percorso e possono essere affrontate una dopo l’altra con risultati validi altre volte invece le situazioni si presentano più complesse,e rendono assai difficile, a volte quasi impossibile, la risoluzione di essi. Non c’è adolescenza senza problemi anche se nella maggior parte dei casi possono essere risolti. I problemi, d’altronde, non sono entità fatali e incomprensibili che capitano a caso. Sono sempre in rapporto con il contesto culturale e sociale in cui l’adolescente vive, con le relazioni che egli ha con il suo ambiente più prossimo, con la sua storia. Nel percorso adolescenziale il protagonista non è mai del tutto solo: egli è sempre in compagnia di altri (genitori, insegnanti, coetanei, altre persone significative) che possono offrirgli una guida sicura e comprensiva, oppure richieste incomprensibili tali da svalorizzare il senso del suo impegno, o al limite dargli indicazioni frammentate e contraddittorie che aggiungono confusione alla mancanza di esperienza. Ed è proprio in questo "ecosistema" estremamente fragile che l’ambiente fisico (isola o città ) e quello relazionale (padri, amici, parenti) diventano protagonisti e definiscono il passaggio dall’infanzia, all’età adulta.
- Tesine