Carta docente estesa a supplenti e personale educativo: nuove regole per hardware e trasporti

Carta docente estesa a supplenti e personale educativo: nuove regole per hardware e trasporti

La Legge 164/2025 estende la Carta del docente a supplenti con contratti annuali e personale educativo a partire dal 2025/2026. Nuove regole per acquisti tecnologici e servizi di trasporto.
Carta docente estesa a supplenti e personale educativo: nuove regole per hardware e trasporti

La Legge 30 ottobre 2025, n. 164, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 257 del 5 novembre 2025, ha convertito in legge il decreto-legge 9 settembre 2025, n. 127. L’articolo 3 della normativa introduce importanti modifiche alla platea dei beneficiari della Carta del docente, ampliandone significativamente l’accesso.

A partire dall’anno scolastico 2025/2026, la Carta del docente viene estesa a nuove categorie di lavoratori del comparto scuola:

  • Docenti con contratto di supplenza fino al termine delle attività didattiche (contratti al 30 giugno)
  • Personale educativo (convittori ed educatrici/educatori impiegati nelle istituzioni educative statali)

Questo ampliamento rappresenta un importante riconoscimento del ruolo svolto dai supplenti con contratti annuali e dal personale educativo, finora esclusi dal beneficio.

Il personale educativo comprende figure professionali che operano nelle istituzioni educative come convitti ed educandati, svolgendo attività di assistenza e supporto formativo agli studenti.

Le restrizioni per acquisti di hardware e software

La normativa introduce limiti temporali precisi per l’acquisto di strumenti tecnologici tramite la Carta del docente. Le nuove regole distinguono tra prima erogazione e successive possibilità di rinnovo, con particolare attenzione alle situazioni di transizione.

La prima erogazione

In occasione della prima erogazione della Carta del docente, i beneficiari potranno utilizzare il credito disponibile per acquistare hardware e software senza vincoli temporali. Rientrano in questa categoria computer, tablet, stampanti, software didattici e applicazioni per la formazione professionale.

Questa opportunità iniziale consente ai docenti e al personale educativo di dotarsi degli strumenti tecnologici necessari per l’attività didattica.

La cadenza quadriennale

Successivamente alla prima erogazione, l’acquisto di hardware e software sarà consentito con cadenza quadriennale. Per chi ha già utilizzato la Carta in anni scolastici precedenti al 2025/2026, è comunque garantita la possibilità di effettuare acquisti tecnologici nell’anno scolastico 2025/2026. Da quel momento, si applicherà il vincolo quadriennale.

Categoria beneficiarioProssimo acquisto tecnologicoSuccessivo rinnovo
Nuovi beneficiari 2025/2026Prima erogazione (immediata)Dopo 4 anni
Beneficiari precedentiAnno scolastico 2025/2026Anno scolastico 2029/2030

I nuovi beni e servizi acquistabili

La normativa amplia significativamente la lista dei beni e servizi che i docenti e il personale educativo possono acquistare utilizzando la Carta del docente. Oltre agli strumenti già previsti, viene introdotta un’importante novità che risponde alle esigenze di mobilità del personale scolastico.

I nuovi beni e servizi acquistabili includono:

  • Servizi di trasporto di persone: costituisce la principale novità introdotta dalla legge, consentendo l’utilizzo della Carta per abbonamenti e titoli di viaggio pubblico o privato, facilitando gli spostamenti del personale tra sede lavorativa e abitazione o per attività formative.
  • Hardware: computer, tablet, e-reader e altri dispositivi elettronici funzionali all’attività didattica, secondo le limitazioni temporali previste (prima erogazione e cadenza quadriennale).
  • Software: programmi, applicazioni, licenze per strumenti digitali, piattaforme educative e risorse multimediali.

Le tempistiche per l’erogazione e l’importo

La normativa stabilisce regole precise per garantire la puntualità nell’assegnazione della Carta del docente. Il Decreto Ministeriale che definisce annualmente l’importo disponibile dovrà essere adottato entro il 30 gennaio di ogni anno, assicurando ai beneficiari una tempestiva pianificazione delle spese per la formazione e l’aggiornamento professionale.

Criteri di determinazione dell’importo:

  • Base di calcolo: l’importo annuale viene stabilito tenendo conto del numero complessivo dei docenti destinatari, includendo ora anche il personale educativo e i supplenti con contratto fino al termine delle attività didattiche
  • Scadenza amministrativa: 30 gennaio di ogni anno per l’adozione del Decreto Ministeriale
  • Variabilità: l’importo può variare annualmente in funzione della platea dei beneficiari effettivamente in servizio
  • Inclusione: il calcolo considera l’ampliamento delle categorie destinatarie previsto dalla Legge n. 164/2025

Questo meccanismo garantisce una distribuzione equa delle risorse disponibili, adattandosi dinamicamente al numero effettivo di docenti e personale educativo in servizio nell’anno scolastico di riferimento.

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