L’iniziativa dei campus formativi si basa su un solido quadro normativo, confermato dal decreto ministeriale che ha ufficialmente sancito il progetto. L’investimento complessivo ammonta a 40,5 milioni di euro, con una distribuzione mirata di 750 mila euro per ciascuno dei 54 campus selezionati.
Queste risorse finanziarie sono specificamente destinate al potenziamento della filiera tecnologico-professionale (4+2), rappresentando un tassello fondamentale per la modernizzazione del sistema educativo italiano e il rafforzamento del collegamento tra formazione e mondo produttivo.
La composizione dei campus formativi
I 54 campus formativi rappresentano un modello innovativo di collaborazione multisettoriale, coinvolgendo istituti tecnici e professionali in partnership strategiche con Fondazioni ITS Academy, università, centri di ricerca, aziende e associazioni datoriali. Questi spazi integrati si caratterizzano per l’adozione di metodologie didattiche all’avanguardia e l’implementazione di sistemi avanzati di intelligenza artificiale, creando ambienti dinamici orientati all’apprendimento pratico.
La sinergia tra mondo della formazione e sistema produttivo garantisce percorsi formativi allineati alle esigenze del mercato del lavoro contemporaneo.
L’iniziativa offre agli studenti concrete opportunità di crescita personale e professionale, rafforzando il ponte tra formazione scolastica e inserimento nel mondo del lavoro. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha sottolineato come i campus “costruiscano un percorso che unisce scuola, ricerca e impresa”, garantendo “opportunità reali di crescita” e “una formazione sempre più vicina alle esigenze dei nostri ragazzi e del Paese”.
I 54 campus formativi abbracciano undici filiere strategiche dell’economia nazionale: moda, agroalimentare ed enogastronomia, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico, turismo, meccatronica, nautica e aeronautica, data analysis e cybersecurity, intelligenza artificiale generativa e automazione dei processi industriali, costruzioni, biotecnologie, salute e benessere.