L'outfit perfetto per il primo giorno di lavoro - StudentVille

L'outfit perfetto per il primo giorno di lavoro

L'outfit perfetto per il primo giorno di lavoro

PRIMO GIORNO DI LAVORO: COME VESTIRSI

Attualmente, specialmente per i più giovani, è sempre più difficile inserirsi nel mondo del lavoro: una volta avuta l’occasione è il momento del colloquio o del primo giorno di lavoro ed allora che scatta il panico. La domanda che tutto si pongono è “Come vestirsi ad un colloquio di lavoro?” o ancora “Come vestirsi il primo giorno di lavoro?”. Purtroppo, volere o volare, il primo impatto è importante, l’aspetto fisico conta molto ad un primo incontro, come prevale la postura, il portamento, il linguaggio, il modo di fare, la gentilezza. Sono tutte caratteristiche che hanno parecchia importanza, perché il primo giorno solo quello può uscire fuori, solo “Ciò che si vede” può ispirare un giudizio, un complimento o perché no anche una critica. Sicuramente come dice il famoso proverbio “Non bisogna mai giudicare un libro dalla copertina” o ancora “L’abito non fa il monaco”, ma di certo non si può sottovalutare l’aspetto esteriore, il primo impatto che gioca un ruolo preminente per tutto il percorso lavorativo. Detto questo, non ci rimane che darvi quale piccolo consiglio sull’outfit per il primo giorno di lavoro: vediamo insieme come vestirsi e cosa evitare!

Leggi anche: Come vestirsi ad un colloquio di lavoro

COME VESTIRSI IL PRIMO GIORNO DI LAVORO: CONSIGLI

Allora se un libro non va mai giudicato dalla copertina in questi casi bisogna tener conto di alcuni accorgimenti: il primo giorno di lavoro mette ansia, e non solo per la prestazione, ma per il giudizio che può uscirne fuori. Le  domande sono varie: il look cambia in base al lavoro che si svolge o il primo giorno bisogna vestirsi rigorosamente in modo formale per evitare di varcare subito i limiti che caratterizzano il rapporto dipendente-capo? O ancora… Se si svolge un lavoro manuale l’outift deve essere rigorosamente comodo e leggero per non avere del fastidio? Le domande sono molto e le risposte altrettanto. Una cosa è certa, lo stile che si usa rispecchia  molto la personalità e la cosa giusta da fare è creare un mix tra sobrietà, serietà e stile proprio che possa far contraddistinguere il proprio carattere. Ma ora cerchiamo di capire cosa bisogna indossare,  e come l’abbigliamento può cambiare in base al lavoro che si va a svolgere:

  • Di certo se si svolge un lavoro in ufficio è rigoroso presentarsi in modo elegante e sobrio, per le donne va bene camicia e gonna, senza esagerare per evitare di cadere nel volgare. Un bottone in meno allacciato e uno spacco troppo lungo potrebbero scatenare giudizi non molto carini. Stesso discorso vale per la scarpa, un tacco basso è più adeguato.
  • Per quanto riguarda lavori manuali maschili la cosa più semplice da fare è indossare qualcosa di comodo e non pesante, gli aloni che si formano sulle felpe non sono una bellissima visione.
  • Per quanto riguarda i mestieri a contatto con i bambini, un’educatrice o una maestra devono dimostrare di non avere paura di giocare in mezzo ai loro alunni per paura di sporcare i propri abiti. Sì ai colori sgargianti, si ai fiori, questo può essere d’aiuto ai bambini ad avere un giudizio simpatico e positivo sul proprio insegnante.

PRIMO GIORNO DI LAVORO: I CAPI DA EVITARE

Date alcune indicazioni su come vestirsi il primo giorno di lavoro e come presentarsi al meglio, evitando cattive figure e malintesi iniziali, ora la domanda si può porre in modo inverso: “Cosa non indossare il primo giorno di lavoro?”. Forse le risposte sono molto simili, ma trovare il look sbagliato può condizionare tutto il percorso lavorativo o può creare piccoli malintesi che andranno a condizionare il rapporto con i dirigenti o datori di lavoro. Ecco cosa evitare di indossare, se non volete tutti gli sguardi puntati addosso.

  • Evitate di vestire in modo troppo sexy se non volete risultare poco professionali: in questo le donne devono stare molto attente, delle volte anche se l’intenzione non è quella una camicetta un po’ scollata può dimostrare volgarità ed esagerazione.
  • Anche se lavorate in un ambito assolutamente casual e l’abbigliamento è di vostra libera scelta dovete comunque stare attenti a non suscitare giudizi negativi riguardo al capi utilizzati.
  • Anche per gli uomini l’abbigliamento è un elemento principale e vestirsi in modo troppo serio con camicia, giacca e cravatta può indicare presunzione. Anche qui bisogna saper mediare, camicia e giacca si, con l’aggiunta della cravatte ne uscirebbe fuori un outfit più da cerimonia, tranne se non è espressamente richiesto.

Per saperne di più: Vestirsi per un colloquio di lavoro: come non presentarsi

Dopo queste piccole direttive non resta che augurare un buon inizio e tanta fortuna, ma ricordate il giusto sta sempre nel mezzo!

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