Incertezza sul futuro scolastico dei ragazzi meno bravi. Al liceo Keplero di Roma lanciano l’allarme: i finanziamenti dello Stato sono stati bruscamente ridotti, non ci sono i soldi necessari per poter effettuare i corsi di recupero, necessari per colmare le lacune degli studenti con qualche carenza. “A giugno prossimo – scrive il dirigente dell’istituto capitolino Antonio Panaccione – saremo obbligati ad applicare, completamente disarmati, le nuove disposizioni del Governo in merito alla valutazione finale e all’ammissione delle classi quinte agli esami di Stato 2009-10. Di fronte al tradizionale alto numero di alunni che non avranno raggiunto la sufficienza in ogni materia, i Consigli di Classe avranno solamente due possibilità, entrambe assurde: bocciare tutti o regalare tantissimi 6 politici”. Un tempo il Keplero riceveva dallo Stato 600 mila euro l’anno, ora gliene arrivano 130 mila. E la soluzione di regalare a tutti gli studenti meno bravi il 6 politico o addirittura bocciarli tutti preoccupa non solo la scuola romana, ma anche tanti altri istituti italiani.
Tutti promossi grazie alla Gelmini
Il liceo Keplero di Roma lancia una provocazione: visti i tagli dei finanziamenti dello Stato non ci sono i fondi necessari per i corsi di recupero. Dunque verranno tutti promossi con un 6 politico. Oppure tutti bocciati
La risposta della Gelmini è stata molto dura: “Il contributo di circa 50 milioni di euro per le scuole indirizzato ai corsi di recupero è stato stanziato e a breve sarà a disposizione degli istituti come ogni anno. L’atteggiamento pretestuoso di qualche dirigente scolastico quindi è del tutto ingiustificato ed è finalizzato forse a ottenere solo una maggiore visibilità personale”. Con la speranza che a rimetterci non siano gli studenti…