Si è conclusa alla Fiera di Roma la quarta edizione del Salone Nazionale dello Studente e dell’Educazione Finanziaria, manifestazione che si conferma il principale appuntamento italiano dedicato all’orientamento post diploma. Tre giorni di attività hanno portato oltre 60mila studenti, 120 realtà formative e più di 100 incontri, con scuole provenienti da tutto il Paese. L’organizzazione è stata curata da Campus.
Al termine dell’evento, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha pubblicato su Instagram un video rivolto direttamente agli studenti. Il messaggio si apre con una tesi chiara: “I nostri ragazzi hanno talenti straordinari”, che diventa la cornice dell’intero intervento motivazionale. Il registro scelto è quello della comunicazione diretta, costruito attorno a esempi concreti e testimonianze raccolte durante visite nelle scuole.
La definizione di merito: dare il meglio di ciò che si possiede
Valditara affronta direttamente il concetto di merito, tema tanto discusso nel dibattito pubblico, riconducendolo a una dimensione concreta e accessibile.
Le storie dai percorsi professionali: talenti inattesi e occupabilità immediata
Nel video, Valditara racconta la visita a una scuola di formazione professionale, dove ha incontrato studenti con percorsi complessi: bocciature ripetute, in alcuni casi periodi trascorsi in carcere per spaccio, rapina e furto. Nonostante le difficoltà passate, questi ragazzi hanno dimostrato competenze tecniche sorprendenti.
“Mi spiegavano come funziona il motore di una moto, l’iniezione… mi davano delle lezioni”, afferma il ministro, sottolineando la chiarezza e la passione con cui gli studenti si esprimevano. L’esperienza ha evidenziato il potenziale dei percorsi professionali nel valorizzare talenti che altrimenti rimarrebbero inespressi.
Il dato riportato dal dirigente scolastico conferma l’efficacia formativa: “Il 100% di quei ragazzi trova subito lavoro”. L’esempio sostiene la tesi iniziale sui talenti straordinari e dimostra come l’orientamento pratico possa trasformare storie difficili in opportunità concrete di inserimento nel mercato del lavoro.
Gli errori come leva formativa: il valore delle cadute e la resilienza
Valditara dedica un passaggio specifico del suo messaggio al tema della resilienza, invitando gli studenti a non lasciarsi schiacciare dalle battute d’arresto. “Non pensate mai che una sconfitta vi impedisca di rialzarvi”, afferma il ministro, ricordando di essere caduto più volte anche lui nel corso della propria esperienza personale.
Il punto centrale non è negare i problemi o minimizzarli, ma imparare a gestirli come parte integrante del percorso di crescita. “Soltanto un fesso non sbaglia mai”, dice Valditara, difendendo l’errore come componente naturale e necessaria dello sviluppo formativo e personale.
Questa prospettiva si collega direttamente alla definizione di merito proposta dal ministro, basata sull’impegno e sul miglioramento continuo piuttosto che sulla perfezione o sull’assenza di ostacoli. La capacità di rialzarsi diventa quindi elemento costitutivo del dare il meglio di ciò che si possiede.
Il video si chiude con un invito finale alla fiducia nelle proprie possibilità: “La vita è vostra, il futuro è vostro: credeteci sempre”.