Traccia su Pascoli Prima Prova 2019: analisi del testo - Studentville
Traccia su Pascoli Prima Prova 2019: analisi del testo

Traccia su Pascoli Prima Prova 2019: analisi del testo

Prima Prova 2017, traccia su Giovanni Pascoli: guida allo svolgimento dell'analisi del testo su una poesia di Pascoli alla Maturità 2017.

TRACCIA SU PASCOLI PRIMA PROVA 2019: ANALISI DEL TESTO

Chi di voi sceglierà l’analisi del testo alla prima prova della Maturità 2019 di domani starà pensando l’autore che il Miur sceglierà… Chi mai sarà? Uno scrittore già uscito in passato o una new entry? Purtroppo non possiamo saperlo in anticipo, ma bisogna attendere ancora fino a domani 19 giugno, quando i maturandi si troveranno faccia a faccia con le tracce della prima prova.
Noi però vogliamo provare ad individuare quali potrebbero essere gli autori più probabili, e tra questi abbiamo pensato a Giovanni Pascoli, poeta del Decadentismo italiano che, a quanto pare, non è mai stato scelto per l’Esame di Stato.
Che sia la volta buona? In ogni caso è bene essere previdenti, per cui leggete bene questo articolo, in quanto vi daremo alcuni consigli su come svolgere un’eventuale traccia di prima prova su Pascoli, insieme ad un bel riassunto su vita, opere e pensiero.

Scopri tutti i dettagli sulla Prima Prova 2019 di Analisi del Testo: Autore e Tracce della Maturità 2019

Traccia su Pascoli Prima Prova 2018: analisi del testo

PRIMA PROVA 2019, TRACCIA SU GIOVANNI PASCOLI: L’ANALISI DEL TESTO

Abbiamo quindi detto che Giovanni Pascoli è uno dei grandi assenti dell’Esame di Maturità, per cui è molto probabile che sia stata elaborata una traccia su questo autore. Vediamo allora come svolgere l’eventuale traccia:

  • Introduzione: non viene chiesta, tuttavia è bene introdurre la poesia con una bella frase in cui preciserete l’autore, la raccolta, l’anno di pubblicazione e così via.
  • Comprensione del testo: qui dovrete riassumere la poesia o fare la parafrasi, in base a quello che vi sarà chiesto.
  • Analisi del testo: si tratta della parte principale, in cui dovrete analizzare tematiche, il significato di alcune espressioni o parole, il pensiero del poeta, la metrica, le figure retoriche e così via.
  • Interpretazione e approfondimenti: occorrerà approfondire alcuni tempi facendo un confronto con le altre opere dell’autore o con altri scrittori.

Per approfondire leggi: Prima prova Maturità 2019: analisi del testo e Come si fa l’analisi del testo

MATURITÀ 2019, PRIMA PROVA: BIOGRAFIA DI PASCOLI

Ora che ci siamo rinfrescati la memoria su come svolgere la traccia di tipologia A, facciamo una bella sintesi sulla vita di Pascoli. Giovanni Pascoli nasce a San Mauro, in Romagna nel 1855. Trascorre un’infanzia serena e a 7 anni inizia a studiare nel collegio dei padri ad Urbino, dove riceve un’istruzione eccellente. Il 10 agosto 1867 avviene il primo evento traumatico della sua vita: il padre viene ucciso, mentre era di ritorno a casa, da alcuni sconosciuti. Studia a Bologna e poi a Firenze, e nel corso di questi anni muoiono la madre, la sorella Margherita e i fratelli Luigi e Giacomo. E’ costretto a lasciare gli studi per le difficoltà economiche e durante una manifestazione sovversiva viene arrestato. Esce dal carcere grazie a Carducci, suo insegnante. Si laurea nel 1882 e nel 1884 ottiene una cattedra a Massa, dove si trasferisce con le sorelle Ida e Maria: in questo modo inizia a ricostruire il nido. Il nido però si trasforma piano piano in un’esperienza totalizzante, che impedisce ai 3 di avere relazioni sentimentali. Solo la sorella Ida riesce ad uscire dal nido, sposandosi nel 1895: il matrimonio viene vissuto da Pascoli come un tradimento. Per tutto il resto della vita, Giovanni ottiene successi professionali e vive con la sorella Maria. Muore a Bologna nel 1912.

Per approfondire: Giovanni Pascoli: biografia, pensiero e opere

PRIMA PROVA MATURITÀ 2019: POETICA E TEMATICHE DI PASCOLI

Passiamo ora alla poetica e alle tematiche di Giovanni Pascoli, che si snodano essenzialmente in 3 punti: il fanciullino, il nido, gli oggetti.

Il fanciullino

Nel saggio Il fanciullino Pascoli dice che il poeta è il fanciullo che sopravvive in ogni uomo. Il fanciullino dà il nome alle cose proprio come se le vedesse per la prima volta, usa un linguaggio che va oltre la comunicazione verbale e riesce ad arrivare alla vera realtà, all’intimo delle cose. Dietro alla metafora del fanciullino vi è una concezione della poesia come conoscenza alogica: il poeta-fanciullino, grazie al suo modo di percepire le cose, ci fa conoscere la verità, riesce a scoprire la corrispondenza segreta tra le cose, le quali sono collegate tra di loro da simboli invisibili agli occhi. Il poeta è allora un veggente, e deve produrre una poesia pura, spontanea, deve cantare per cantare, senza intenti politici, pedagogici o civili.

Il nido

Un’altra tematica presente in Giovanni Pascoli è il nido: si tratta di ricostruire l’unità familiare, frantumata dalla serie di morti che hanno segnato da vita di Giovanni. Il nido, composto da Giovanni, Ida e Maria, deve essere difeso a tutti i costi, sacrificando anche la vita sentimentale e rinunciando a costruire una nuova famiglia insieme ad un’altra persona.

Gli oggetti

Nella poesia di Pascoli sono fondamentali gli oggetti: i componimenti sono essenzialmente basati su piccole cose, su oggetti semplici ma carichi di significato, che nascondono dietro di loro una fitta rete di collegamenti segreti invisibili agli occhi. Essi vengono visti attraverso la visione soggettiva del poeta, carichi di simboli e allusioni, rimandando a qualcosa di ignoto.

Non perderti: Giovanni Pascoli e la sua poetica

TRACCIA SU PASCOLI PRIMA PROVA: LE OPERE DA RICORDARE PER L’ANALISI DEL TESTO

Sono tante le poesie di Pascoli che potrebbero essere oggetto dell’analisi del testo di prima prova, per cui non è possibile leggerle tutte. Ricordate però che potrete procedere con l’analisi del testo avendo in mente i concetti principali della poetica di Pascoli, insieme ad un’infarinatura delle opere principali:

  • Myricae (nove edizioni dal 1891 al 1911)
  • Poemetti (1897, 1900, 1904) e Nuovi Poemetti (1908)
  • Canti di Castelvecchio (1903)
  • Poemi conviviali (1904-1905)
  • Odi e Inni (1906)
  • Poemi italici (1911)
  • Canzoni di re Ezio (postuma)
  • Poemi del Risorgimento (postumi)

Vuoi rimanere sempre aggiornato sulla Maturità 2018? Iscriviti al gruppo: Maturità 2019: #esamenontitemo

Commenti

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti