Le iscrizioni per l’anno scolastico 2026-2027 potrebbero aprire ufficialmente il 12 gennaio, nella prima settimana successiva alle vacanze natalizie. La data, riportata da Italia Oggi, emerge da anticipazioni di stampa e non è ancora confermata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
L’avvio effettivo delle procedure resta infatti subordinato alla pubblicazione della circolare ministeriale, l’atto ufficiale che definirà tempi, modalità operative e requisiti per la presentazione delle domande.
Fino alla diffusione del documento da parte del MIM, ogni indicazione temporale mantiene carattere provvisorio e si basa su indiscrezioni di settore.
La circolare rappresenta lo strumento attraverso cui il ministero fornisce alle scuole, alle famiglie e agli studenti tutte le istruzioni operative necessarie per completare correttamente l’iscrizione, chiarendo anche eventuali novità procedurali rispetto agli anni precedenti.
Le novità del modello 4+2 per le superiori
Tra le opzioni che le famiglie troveranno in fase di iscrizione al primo anno delle superiori, la principale novità è rappresentata dall’introduzione del modello 4+2. Questo percorso consente di conseguire il diploma di scuola secondaria in soli quattro anni, invece dei tradizionali cinque, offrendo agli studenti un’opportunità di anticipare l’ingresso nel mondo adulto.
Al termine del quadriennio, si aprono tre possibilità distinte:
- L’ingresso diretto nel mondo del lavoro, che permette ai diplomati di accedere immediatamente alle professioni per le quali il titolo è sufficiente
- La specializzazione tecnica attraverso gli ITS (Istituti Tecnici Superiori), percorsi post-diploma di alta formazione tecnologica
- L’iscrizione all’università, seguendo i canali accademici tradizionali
La diffusione del 4+2 è stata ufficializzata dal decreto pubblicato il 2 dicembre, che estende la sperimentazione a tutte le scuole interessate. Questa estensione rende il modello una scelta concreta e strutturata, non più limitata a pochi istituti pilota, e rappresenta un cambiamento significativo nell’offerta formativa disponibile per l’anno scolastico 2026/2027.
Le scadenze per le scuole che intendono attivare il 4+2
Le scuole interessate ad attivare i percorsi 4+2 per l’anno scolastico 2026/2027 hanno tempo fino al 10 dicembre 2025 per presentare la propria candidatura. Si tratta di una scadenza cruciale che determinerà quali istituti potranno effettivamente offrire questa opzione agli studenti in fase di iscrizione.
La corsa degli istituti è già iniziata da tempo: molte scuole stanno infatti valutando l’opportunità di aderire alla sperimentazione, consapevoli che questa scelta inciderà direttamente sull’offerta formativa proposta alle famiglie a partire da gennaio.
La disponibilità del modello 4+2 tra gli indirizzi selezionabili dipenderà quindi dalle candidature approvate dal Ministero. Gli studenti e le loro famiglie troveranno questo percorso tra le opzioni solo presso gli istituti che avranno ottenuto l’autorizzazione, motivo per cui è importante verificare l’offerta specifica di ciascuna scuola prima di effettuare la scelta definitiva.
L’esame di maturità e le limitazioni per il percorso 4+2
Per gli studenti che sceglieranno il percorso quadriennale, le disposizioni relative all’esame di Maturità rimangono quelle attualmente in vigore, ma con alcune limitazioni specifiche da considerare attentamente al momento della decisione.
Chi opta per il modello 4+2 deve sapere che non potrà accedere all’ammissione agli esami con abbreviazione del percorso per merito. Questa possibilità, prevista per i percorsi tradizionali quinquennali, non è estesa ai diplomandi del quadriennale.
Inoltre, per questi indirizzi non è consentita l’ammissione di candidati esterni alla sessione d’esame.
Si tratta di vincoli che delineano un quadro normativo diverso rispetto ai percorsi standard e che hanno ricadute pratiche sulle modalità di conseguimento del diploma. Le famiglie e gli studenti devono quindi valutare questi aspetti insieme agli altri elementi distintivi del 4+2, per compiere una scelta informata e consapevole rispetto al proprio futuro scolastico.