Maturità e YouTube: 2 studenti su 3 lo useranno per prepararsi

Maturità e YouTube: 2 studenti su 3 lo useranno per prepararsi

L'indagine Censuswide per YouTube rivela che il 66% dei neodiplomati considera la piattaforma una risorsa chiave per prepararsi all'esame di Stato.
Maturità e YouTube: 2 studenti su 3 lo useranno per prepararsi

L’indagine Censuswide per YouTube rivela dati sorprendenti: il 66% dei neodiplomati e maturandi italiani considera la piattaforma una risorsa chiave per prepararsi all’esame di Stato. I numeri mostrano un’alleanza sempre più stretta tra studenti e creator: il 77% della Gen Z utilizza YouTube per approfondire le discipline scolastiche, mentre l’82% esplora tematiche extra-programma che raramente trovano spazio tra i banchi.

Particolare rilievo assume la modalità podcast, scelta da oltre il 72% del campione per trasformare lo studio in un’esperienza più flessibile e accessibile.

I video educativi: il supporto che va oltre il programma scolastico

La piattaforma si conferma un alleato prezioso per ampliare gli orizzonti culturali degli studenti. L’82% degli intervistati utilizza YouTube per esplorare tematiche che raramente trovano spazio nelle aule scolastiche, intercettando passioni personali ben oltre i programmi ministeriali. Le discipline più ricercate vedono matematica, inglese, storia, fisica e arte dominare le classifiche di visualizzazione.

I benefici sono tangibili: maggiore comprensione dei concetti, memorizzazione facilitata e riduzione dell’ansia da prestazione. La possibilità di rivedere spiegazioni e applicazioni pratiche infinite volte trasforma materie considerate ostiche in contenuti accessibili, abbattendo le barriere cognitive tradizionali.

L’esperienza degli esperti: le testimonianze che ispirano

La trasformazione digitale dell’apprendimento trova nei creator educativi i suoi protagonisti più efficaci. Elia Bombardelli, professore-youtuber con quasi 600mila iscritti al suo canale di matematica, sottolinea come “canali didattici come il mio tornano utili per ripassare e recuperare in caso di difficoltà“. La sua esperienza dimostra quanto sia prezioso l’approccio personalizzato offerto dalla piattaforma.

Virginia Benzi, conosciuta come Quantum Girl, rappresenta invece l’innovazione nella divulgazione scientifica. Per lei “YouTube è la finestra perfetta per trasformare la fisica da materia ostica in racconto emozionante“, evidenziando come i creator riescano a rendere accessibili anche le discipline più complesse attraverso narrazioni coinvolgenti e spiegazioni visuali.

Le nuove modalità di apprendimento: dal video al podcast

La ricerca evidenzia una trasformazione significativa nelle abitudini di studio: oltre il 72% degli studenti sfrutta la possibilità di passare dalla visione tradizionale dei video all’ascolto in formato podcast. Questa modalità ibrida risponde perfettamente alle esigenze di flessibilità della Gen Z, permettendo di studiare durante gli spostamenti o mentre si svolgono altre attività.

L’accesso gratuito ai contenuti elimina le barriere economiche, mentre la varietà tra video lunghi e Shorts consente una personalizzazione totale dell’esperienza formativa. Secondo l’indagine, il 77% degli intervistati considera YouTube in grado di semplificare lo studio proprio grazie a questa versatilità multimediale.

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