All’istituto comprensivo Giuliana Saladino di Palermo sono iniziati ieri gli esami con la prova di lingue straniere, segnando un momento speciale che va oltre la tradizionale conclusione del ciclo scolastico. Cinquantasette candidati esterni adulti hanno preso posto tra i banchi per affrontare le prove scritte, puntando a conseguire la licenza media e la quinta elementare.
L’iniziativa, sostenuta dall’Associazione San Giovanni Apostolo, rappresenta un traguardo importante per chi ha scelto di riprendere il proprio percorso formativo, trasformando l’aula scolastica in un simbolo concreto di inclusione e seconda opportunità educativa.
I progetti del Pnrr e il sostegno familiare
I progetti finanziati dal Pnrr hanno rappresentato un elemento fondamentale nella lotta contro la dispersione scolastica, coinvolgendo attivamente le famiglie del territorio. Il dirigente scolastico Giusto Catania ha evidenziato come questi interventi abbiano stimolato numerosi adulti a riprendere il percorso formativo interrotto.
L’aspetto più toccante è rappresentato dall’emozione dei genitori che affrontano gli esami insieme ai propri figli, creando un clima di solidarietà generazionale unico. Questo fenomeno rafforza il senso di comunità educativa e dimostra come la scuola possa diventare un vero punto di riferimento per la crescita culturale dell’intero quartiere.
Le prove in calendario: da matematica agli orali
Dopo la prova di lingue straniere, il percorso d’esame prosegue con tappe ben definite. Oggi i candidati affrontano la prova di matematica, mentre domani sarà il turno della prova scritta di italiano. A partire da martedì 17 giugno inizieranno le prove orali, che coinvolgeranno oltre cento candidati tra studenti regolari e adulti.
L’esperienza dell’istituto Saladino dimostra concretamente come la scuola pubblica possa trasformarsi in un potente strumento di riscatto sociale, offrendo opportunità educative trasversali per tutte le età e rappresentando una seconda possibilità per chi aveva interrotto il proprio percorso formativo.