Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficialmente indetto la nona edizione del progetto-concorso «Diffusione della cultura della legalità e promozione del merito» per l’anno scolastico 2025-2026, realizzato in partnership con l’Università LUISS Guido Carli. L’iniziativa si rivolge alle scuole italiane di ogni ordine e grado con l’obiettivo di formare cittadini consapevoli attraverso percorsi educativi mirati ai principi di giustizia, onestà intellettuale, responsabilità individuale e rispetto reciproco.
Il progetto intende promuovere il merito tra gli studenti valorizzando competenze di cittadinanza attiva e trasparenza, fornendo strumenti per costruire una società civile più sana e fondata su valori condivisi. La formula progetto-concorso prevede l’elaborazione di proposte didattiche da parte delle istituzioni scolastiche, valutate secondo criteri di qualità e aderenza agli obiettivi formativi indicati nel bando.
L’alleanza istituzionale e i partner coinvolti
Il progetto-concorso nasce dalla collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Università LUISS Guido Carli. L’iniziativa si avvale del supporto istituzionale del Ministero della Giustizia, del Ministero dell’Università e della Ricerca e del Consiglio Superiore della Magistratura.
Completano la rete la Direzione Nazionale Antimafia, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, l’Arma dei Carabinieri e la Fondazione Severino ETS. La presenza di questi enti conferisce credibilità e solidità all’iniziativa per l’anno scolastico 2025-2026. L’impegno corale degli organismi istituzionali mira a radicare nelle nuove generazioni i valori della cittadinanza, della trasparenza e della responsabilità civile.
La partnership interistituzionale garantisce un approccio integrato e multidisciplinare alla formazione degli studenti.
La cornice educativa e le linee guida
Il progetto-concorso si inserisce pienamente nel quadro delle Linee guida per l’Educazione civica, introdotte con decreto ministeriale del 7 settembre 2024. L’iniziativa valorizza i principi di giustizia, onestà intellettuale, responsabilità individuale e rispetto reciproco, traducendoli in percorsi operativi per studentesse e studenti.
L’obiettivo è costruire una società civile più sana e consapevole, dove i giovani apprendano a riconoscere il valore del merito personale e collettivo. Attraverso attività concrete, il bando promuove la formazione di cittadini attivi, capaci di comprendere il proprio ruolo nella comunità e di agire in modo trasparente e responsabile, superando l’approccio puramente teorico dell’educazione alla legalità.
Le procedure di candidatura: piattaforma, scadenze e allegati
Le istituzioni scolastiche interessate devono preparare una proposta progettuale conforme alle specifiche del bando e provvedere all’invio esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma PimerMonitor. Il rispetto delle modalità indicate costituisce requisito vincolante per l’ammissione alla valutazione.
Il termine ultimo per la presentazione delle candidature è fissato alle ore 12:00 del 30 gennaio 2026. Trattandosi di scadenza perentoria, eventuali ritardi o irregolarità comportano l’esclusione automatica dalla procedura concorsuale. È quindi essenziale programmare con anticipo le operazioni di caricamento e verifica della documentazione.
Ogni candidatura deve includere obbligatoriamente due allegati: la liberatoria per i diritti d’autore e la documentazione per l’utilizzo di immagini e video. I moduli, disponibili sul portale del Ministero, devono essere compilati integralmente e caricati insieme alla proposta progettuale per garantire la conformità ai requisiti richiesti dal bando.