Reggio Calabria oltre ad essere la parte più a sud del territorio peninsulare dell’Italia, è infatti la cosiddetta Punta dello Stivale, è considerata, fin dall’antichità, anche il punto centrale del Mediterraneo.
Qui, si intrecciano tradizioni marinare e culture diverse, che fanno di questa città un luogo adatto per chi ama il bel mar, le spiagge calabresi sono tra le più belle d’Italia, ma non vuole rinunciare a vivere una città dal profondo tessuto storico e culturale.
La città stupisce fin da subito sia per la sua conformazione che per la sua posizione: nasce alle pendici dell’Aspromonte e si estende fino allo stretto di Messina, stretta lingua di mare che la divide dalla Sicilia, che non impedisce però di godere dello stupendo panorama sull’Etna al di là del mare.
Reggio Calabria fu una delle prime colonie che i greci istituirono in Italia, e, dall’epoca, ha continuamente accresciuto il suo patrimonio artistico e culturale, soprattutto durante il periodo di dominazione romana prima e bizantina poi.
Ma la città non lascia scoprire facilmente i suoi segreti, il centro storico si costituisce per lo più di edifici moderni, per la maggior parte costruiti durante la prima parte del 199, dopo il disastroso terremoto del 1908.
Ma tra i palazzi in stile liberty si trova il Museo Nazionale, il più importante, dopo quello di Berlino, per quanto riguarda le testimonianze della Magna Grecia, come i Bronzi di Riace, e, appena fuori dal centro cittadino stupende testimonianze dell’epoca romana e bizantina come il Castello di Sant’Aniceto e il Castello Aragonese.
