Bella storia di Fedez: testo e significato - StudentVille

Bella storia di Fedez: testo e significato

Bella storia di Fedez: testo e significato

Bella storia di Fedez: uscita

Arriva venerdì 25 settembre 2020 in radio e nei digital store “Bella storia“, il nuovo singolo di Fedez che continua la nuova fase musicale del cantante iniziata proprio nel 2020. Questo singolo arriva dopo il successo di “Bimbi per strada”, inoltre dei singoli “Le Feste di Pablo” di Cara, certificato disco di platino, “Problemi con tutti (Giuda)” e “Roses Remix” con Dargen D’Amico. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo brano!

Bella storia di Fedez: testo e significato

Bella storia di Fedez: significato

“Bella storia” è un brano prodotto da d.whale e si tratta di un viaggio nel sound degli anni Ottanta, tra sonorità elettropop e synth tipiche di quegli anni. In questa canzone l’artista racconta la necessità di buttarsi in una storia d’amore senza pensarci troppo, con la voglia di cogliere l’attimo e di vivere al massimo tutte le possibilità che vengono offerte.

Bella storia di Fedez: testo

Ecco il testo ufficiale di “Bella storia” di Fedez:

Penso spesso all’inizio di tutto
questo penso spesso all’inizio di tutto
questo penso spesso alla fine di tutto
ma tu puoi darmi di più

Baciarci dopo aver litigato
farfalle sopra un campo minato
il tuo sguardo mi uccide
mi ricordi lo Stato
sei la cosa giusta ma per l’uomo sbagliato
noi che proviamo a fuggire da qua
sembrava un film ma era pubblicità
amami sottovoce
se no ti rubano l’idea

Potremmo toglierci tutto come i figli dei fiori
e fare l’arcobaleno coi colori dei soldi
scopare nel letto dei tuoi genitori
fare più scena del crimine
e invece restiamo freddi
due stanze, due letti
tu asciughi i capelli
io fumo confetti
mi prende la mano
ci metto più curry
e ci viene da ridere

Penso spesso all’inizio di tutto
questo penso spesso
che spreco disumano non baciarsi da un po’
possiamo fare fuoco come nelle Banlieue
possiamo fare bella storia bella
storia bella storia bella
se non sentiamo male non ci sentiamo vivi
prende bene quando vieni e sorridi
possiamo fare bella storia bella,
storia bella, storia bella

E il vicino ci sente (a che pensi vicino, a che pensi)
che non è male la musica
ho preso pure il gelato
ma che palestra e palestra
vieni qui che giochiamo
mentre fuori diluvia
potremmo prendere un taxi
come De Niro
spegnere tutte le luci a San Siro
non mi passerai mai come l’ultimo tiro
fai più scena del crimine

Che spreco disumano non baciarci da un po’
possiamo fare fuoco come nelle Banlieue
possiamo fare bella storia bella
storia bella storia bella
se non sentiamo male non ci sentiamo vivi
prende bene quando vieni e sorridi
possiamo fare bella storia bella
storia bella storia bella, bella storia bella
storia bella, storia bella
bella storia bella storia bella storia bella

Penso spesso all’inizio di tutto
questo penso spesso all’inizio di tutto
questo penso spesso alla fine di tutto
ma tu puoi darmi di più

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti