Bonus psicologo 2025: importi fino a 1.500 euro per fascia ISEE, domanda entro il 14 novembre

Bonus psicologo 2025: importi fino a 1.500 euro per fascia ISEE, domanda entro il 14 novembre

L'INPS ha definito le modalità del Bonus Psicologo 2025, consolidando la misura come intervento strutturale nel sistema di welfare nazionale con contributi modulati per fascia ISEE.
Bonus psicologo 2025: importi fino a 1.500 euro per fascia ISEE, domanda entro il 14 novembre

Con la circolare n. 124 dell’11 settembre 2025, l’INPS ha definito le modalità operative del Bonus Psicologo, consolidando la misura come intervento strutturale nel sistema di welfare nazionale. Il provvedimento si rivolge ai cittadini che necessitano di assistenza psicologica, offrendo un sostegno economico mirato per l’accesso a sedute di psicoterapia.

L’obiettivo dichiarato è garantire continuità nell’accesso alle cure psicologiche, riducendo le barriere economiche che spesso limitano il ricorso a questi servizi.

I requisiti di accesso e l’ISEE richiesto

Per accedere al bonus psicologo 2025 è indispensabile soddisfare due condizioni al momento della presentazione della domanda. La prima riguarda la residenza: i richiedenti devono risultare residenti sul territorio italiano. La seconda condizione attiene alla situazione economica familiare, che deve essere documentata attraverso un ISEE ordinario oppure corrente, purché in corso di validità.

Il tetto massimo dell’indicatore della situazione economica equivalente è fissato a 50.000 euro. Chi supera questa soglia non può beneficiare del contributo. L’attestazione ISEE deve essere valida e aggiornata al momento dell’inoltro della richiesta, garantendo così che l’accesso alla misura sia riservato a chi presenta effettive condizioni economiche rientranti nei parametri stabiliti dalla normativa.

Il contributo per fascia ISEE e il tetto per seduta

Il bonus psicologo 2025 prevede un sostegno economico modulato in funzione della situazione economica del richiedente, con un tetto massimo di cinquanta euro per singola seduta.

Per i nuclei familiari con ISEE inferiore a quindicimilacinquecento euro, il contributo può raggiungere i millecinquecento euro complessivi, consentendo fino a trenta sedute al valore massimo previsto. Nella fascia intermedia, compresa tra quindicimila e trentamila euro di ISEE, l’importo massimo riconosciuto scende a mille euro, garantendo comunque un sostegno significativo per un percorso terapeutico strutturato.

Per i richiedenti con ISEE compreso tra trentamila e cinquantamila euro, il limite si attesta a cinquecento euro, offrendo un supporto iniziale per dieci sedute al costo unitario massimo. Questa articolazione per fasce garantisce un accesso progressivo al beneficio, concentrando le risorse maggiori sui nuclei con redditi più bassi e mantenendo comunque una soglia di inclusione estesa fino a cinquantamila euro di ISEE.

Le scadenze, il codice univoco e la decadenza a 60 giorni

Il termine per l’invio delle domande è fissato al 14 novembre 2025, secondo quanto indicato dalla circolare INPS. Una volta accolte, le richieste generano un codice univoco che consente di accedere al contributo. Questo codice resta valido per 270 giorni a partire dalla pubblicazione delle graduatorie: decorso tale periodo, il sistema provvede ad annullarlo automaticamente, impedendo così qualsiasi utilizzo successivo.

Dal 2025 è introdotta una novità rilevante sul fronte delle tempistiche operative. I beneficiari devono effettuare almeno una seduta entro 60 giorni dalla comunicazione di accoglimento della domanda. Il mancato rispetto di questo termine comporta la decadenza automatica dal beneficio. In tal caso, l’Istituto prevede un unico scorrimento delle graduatorie, consentendo l’assegnazione del contributo ai successivi aventi diritto.

La procedura telematica per presentare domanda

L’accesso al bonus avviene esclusivamente per via telematica. I richiedenti devono collegarsi al portale dell’INPS e selezionare il servizio denominato “Contributo sessioni psicoterapia”, scegliendo poi la voce “Contributo sessioni psicoterapia domande 2025”. In alternativa, è possibile presentare la domanda attraverso il Contact Center Multicanale dell’Istituto.

La procedura non prevede modalità di invio cartacee o intermediari diversi dai canali ufficiali indicati.

Le modalità di erogazione e i vincoli di finanziamento

Il contributo viene erogato direttamente ai professionisti che hanno effettuato le sedute di psicoterapia, secondo le modalità di pagamento da loro indicate all’INPS. Non è prevista alcuna forma di rimborso diretto ai beneficiari, che dovranno quindi anticipare il costo delle sedute al professionista scelto.

L’erogazione del bonus è subordinata al trasferimento delle risorse finanziarie da parte delle Regioni e della Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige agli enti competenti, configurando un vincolo di disponibilità effettiva dei fondi per rendere operativa la misura.

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