Libri di fiabe per bambini: classifica dei più belli - StudentVille
I migliori libri di favole per bambini

I migliori libri di favole per bambini

I migliori libri di favole per bambini: perché leggere fiabe e favole e quali autori prediligere.

Le favole svolgono da sempre un ruolo centrale nella crescita dei bambini, che abbiano 3, 6, 8 anni. I libri di favole per bambini, infatti, hanno un profondo valore formativo, e consentono di familiarizzare con le componenti oscure del mondo interiore, oltre che con i concetti di “giusto”/“sbagliato”,“ostacolo”, “coraggio” e di “buono”/“cattivo”. Le favole tradizionali suggeriscono infatti una “morale”, ossia un insegnamento relativo ad un principio etico o un comportamento, costituendo così uno strumento che, grazie al simbolico, permette al bambino di sognare, ma anche esplorare la propria personalità e interiorità. La lettura delle fiabe crea poi l’occasione di stringere il rapporto genitore-figli, offrendo l’opportunità di creare un momento rituale all’interno della giornata, magari prima di andare a dormire, in cui spegnere TV, computer e cellulari e dedicarsi insieme ad un’attività piacevole. Ecco che appare dunque chiara l’esigenza di non far mai mancare in casa un buon libro di favole per bambini.

Le fiabe di Esopo per bambini

Le più belle e celebri favole sono certamente quelle di  Esopo, favolista greco del VI sec a. C., autore di  “La lepre e la tartaruga”, “La volpe e l’uva”, “Il lupo e l’agnello”, “La gallina dalle uova d’oro” e “La cicala e la formica”. Costituiscono, ancora oggi, dei racconti meravigliosi da leggere ai piccoli di casa. Non passano mai di moda continuando, ancora oggi, ad insegnare importanti concetti ai bimbi e celando una importante morale.

Quelle di Esopo sono seguite a ruota dalle favole di Fedro, questa volta favolista latino attivo nel I secolo d.C., tra le cui opere ricordiamo “La Volpe e il Capro”, “La Scimmia e i Pescatori” e “La Donnola e i Topi”.

Fiabe classiche per bambini, le più famose

Assieme alle favole classiche, a comporre una buona fetta della letteratura per l’infanzia concorrono poi le fiabe. Queste sono state tramandate oralmente per secoli, fino a quando qualcuno non decise di dar loro forma scritta, creando quei capolavori che ancora oggi i nostri bambini adorano. E’ questo il caso del francese Charles Perrault, autore del celebre libro di fiabe noto come “I racconti di Mamma Oca”, raccolta di undici fiabe fra cui “Cappuccetto Rosso”, “Barbablù”, “La bella addormentata”, “Pollicino”, “Cenerentola” e “Il gatto con gli stivali”.

Autore di celebri favole è anche La Fontaine, erede della tradizione inaugurata da Esopo e Fedro; fra le sue favole più celebri “Il gallo e la volpe”, “Il corvo e la volpe”, “Il gatto e la tigre”. Una citazione ai celebri fratelli Grimm è poi obbligatoria: essi diedero nuova vita a fiabe tradizionali quali Biancaneve; “Cappuccetto Rosso; “Cenerentola; “Hänsel e Gretel”; “Il lupo e i sette capretti”; “Il principe ranocchio”; “Pollicino” e “Raperonzolo”.

Le fiabe classiche di Andersen

Tra quelli che sono considerati a tutti gli effetti inventori di fiabe c’è Hans Christian Andersen. Lo scrittore danese è celebre per le sue favole apparentemente destinate ai bambini ma rivolte, nei fatti, anche agli adulti. Le sue opere si caratterizzano per una scrittura colloquiale al di là della quale si nascondono importanti concetti ed insegnamenti morali.

Andersen è autore di celebri capolavori quali “La sirenetta“, “Il tenace soldatino di stagno”, “Il brutto anatroccolo”, “La principessa sul pisello” e “La piccola fiammiferaia”.

Altro inventore di fiabe è l’italiano Collodi, celebre inventore di “Pinocchio”, al quale si deve anche la traduzione dal francese all’italiano dei racconti di Charles Perrault, pubblicati nella raccolta “I racconti delle fate“. Ricordato ancora oggi per le sue favole è, tra l’altro, anche Lev Tolstoj, uno dei maggiori letterati, filosofi, scrittori e romanzieri dell’Ottocento. Scrisse: “Il corvo e il piccione”, “Il corvo e i suoi piccoli”, “I due cavalli” e “Il re e gli elefanti”.

Libri famosi per bambini

Un cenno meritano, infine, alcuni tra i più famosi libri per bambini che siano mai stati scritti da leggere assolutamente. Il primo è sicuramente il Piccolo principe, il più conosciuto racconto di Antoine de Saint-Exupéry; c’è poi Piccole donne, il più famoso romanzo di Louisa May Alcott che ha appassionato generazioni su generazioni di bambine; Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, romanzo del 1865 scritto dall’inglese Charles Lutwidge Dodgson meglio noto con lo pseudonimo di Lewis Carroll.

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