Maturità: crisi genitori figli, come sopravvivere - Studentville

Maturità: crisi genitori figli, come sopravvivere

Esame di Maturità: come gestire le crisi nervose

In questi giorni, lo sappiamo, l’ansia è alle stelle: per i maturandi insieme al caldo arriveranno anche le prove di Maturità, per cui non sarà semplice arrivare sereni e tranquilli fino al mese di luglio, quando tutto sarà finito. In particolare, gli adolescenti hanno una specifica valvola di sfogo che, nella maggior parte dei casi, è incarnata dai propri genitori: se mamma e papà da un lato pressano il figlio affinché egli studi di più e raggiunga risultati dignitosi, dall’altro lato il figlio si sente soffocare dalle grandi aspettative dei genitori. Non saranno di certo giorni serenissimi, ma a tutto c’è rimedio: vediamo allora come sopravvivere in famiglia in queste settimane in cui lo spettro dell’Esame di Stato aleggia nelle vostre case.

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Maturità 2019: come calmare le acque tra genitori e figli

Se quindi voi ragazzi dovete mettercela tutta in primo luogo per voi stessi, anche voi genitori dovete stare tranquilli e supportare i poveri studenti che già hanno un grosso peso sulle spalle. Per questo motivo cerchiamo di seguire alcune semplici regole che vi permetteranno di vivere civilmente durante il periodo della prove di Maturità.

Ridurre le aspettative

Ci rivolgiamo ai genitori: che si tratti di un figlio dalla carriera scolastica brillante o dell’ultimo della classe, la cosa migliore da fare e non stressare troppo il proprio pargolo. Se infatti vostro figlio è molto bravo a scuola, sarà di certo già stressato di suo, mentre se invece è riuscito a fatica ad arrivare agli Esami di Stato, martellandolo di continuo potreste solo ottenere l’effetto opposto.

Dialogo tra genitori e figli

Il dialogo è la soluzione a tutto, ma senza litigare: per aiutare i propri figli a gestire l’ansia per gli esami occorre avere un dialogo aperto e sereno, in cui i genitori sono pronti ad ascoltare e i ragazzi si sentono sicuri di poter esprimere le proprie paure e incertezze.

Creare insieme un piano di lavoro

In questi giorni occorre collaborare: magari si potrebbe trovare insieme la soluzione per ripassare efficacemente tutti i programmi organizzando una bella tabella di marcia. I genitori potrebbero proporre pomeriggi di studio invitando qualche compagno di classe e aiutando i ragazzi a ripetere e memorizzare i concetti chiave. Il supporto è fondamentale, soprattutto nei giorni immediatamente precedenti alle prove.

Favorire momenti di relax e distrazione

Studiare tutto il giorno non è il modo giusto di affrontare l’Esame di Maturità. La giornata deve anche prevedere momenti dedicati a passeggiate, uscite con gli amici, qualche ora in spiaggia, sport e così via. In questo modo la mente sarà più fresca e pronta ad affrontare le successive ore di studio.

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