Iscrizioni scolastiche 2026/27, genitori separati: il consenso congiunto è obbligatorio su Unica

Iscrizioni scolastiche 2026/27, genitori separati: il consenso congiunto è obbligatorio su Unica

Per le iscrizioni 2026/27 il Ministero ribadisce: entrambi i genitori devono concordare la scelta della scuola, indipendentemente dalla separazione. La dichiarazione è obbligatoria su Unica.
Iscrizioni scolastiche 2026/27, genitori separati: il consenso congiunto è obbligatorio su Unica

La scelta della scuola rientra tra le decisioni di maggiore interesse per i figli e deve essere sempre condivisa da entrambi i genitori, indipendentemente dalla situazione di separazione, divorzio o dalla tipologia di affidamento. Il principio è stato ribadito dal Ministero attraverso una FAQ pubblicata nell’area Iscrizioni on-line della piattaforma Unica, che richiama espressamente il concetto di “responsabilità genitoriale”.

L’iscrizione può essere inoltrata indistintamente da uno solo dei due genitori, ma chi compila la domanda deve dichiarare di aver concordato la scelta con l’altro genitore. Nel modulo online questa attestazione si effettua apponendo una spunta obbligatoria in una specifica casella: senza tale dichiarazione la procedura non può essere completata. Anche nel modello cartaceo utilizzato per la scuola dell’infanzia è prevista un’analoga dichiarazione che deve essere sottoscritta dal genitore che presenta la domanda.

Il chiarimento ministeriale si applica a tutte le famiglie separate o divorziate e mira a garantire che entrambi i genitori partecipino alle scelte educative fondamentali per i propri figli, evitando decisioni unilaterali che potrebbero creare conflitti o contestazioni successive.

Le modalità operative su Unica: credenziali e ambito di applicazione

Le famiglie devono inoltrare le domande esclusivamente online attraverso la piattaforma Unica, accessibile all’indirizzo unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni. L’accesso richiede credenziali SPID, Carta d’Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi o eIDAS, strumenti che garantiscono l’identificazione sicura del genitore richiedente.

La procedura telematica copre tutte le classi iniziali delle scuole statali, i percorsi di istruzione e formazione professionale e le scuole paritarie che hanno scelto di aderire al sistema digitale ministeriale. Il modulo online integra le disposizioni sulla responsabilità genitoriale: il genitore che compila la domanda deve dichiarare, attraverso una spunta obbligatoria, di aver concordato la scelta della scuola con l’altro genitore.

Questa dichiarazione non è facoltativa e risulta necessaria per completare l’invio della richiesta, assicurando che entrambi i genitori abbiano partecipato alla decisione indipendentemente dalla loro situazione coniugale o dalla tipologia di affidamento.

Le scadenze 2026/27: dal 13 gennaio al 14 febbraio

Le famiglie interessate all’iscrizione per l’anno scolastico 2026/2027 dovranno rispettare una finestra temporale precisa e invariabile. Il Ministero ha stabilito che le domande potranno essere presentate esclusivamente dal 13 gennaio al 14 febbraio 2026, senza possibilità di proroghe o deroghe oltre il termine indicato.

Questo calendario unico riguarda tutti i livelli scolastici coinvolti nella procedura: scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado. Il rispetto delle scadenze ministeriali assume carattere vincolante per garantire la corretta pianificazione dell’offerta formativa e l’assegnazione dei posti disponibili nelle diverse istituzioni scolastiche del territorio nazionale.

Le eccezioni alla procedura online: infanzia e province autonome

Non tutte le iscrizioni per l’anno scolastico 2026/27 seguono il canale telematico di Unica. Il Ministero stabilisce alcune eccezioni, che mantengono la modalità cartacea per motivi organizzativi o istituzionali.

La scuola dell’infanzia continua a richiedere la compilazione di un modulo cartaceo, disponibile presso gli istituti. Anche in questo caso il genitore che presenta la domanda deve sottoscrivere una dichiarazione che attesta di aver concordato la scelta con l’altro genitore, rispettando così la regola della responsabilità genitoriale.

Restano escluse dalla procedura online le iscrizioni nelle province autonome di Trento, Bolzano e Valle d’Aosta, che seguono sistemi propri coerenti con le rispettive competenze in materia di istruzione.

La nota ministeriale richiama inoltre percorsi specifici per i quali è prevista la domanda cartacea, senza dettagliare ogni singolo caso ma rinviando alla documentazione ufficiale.

Queste eccezioni comportano per le famiglie interessate la necessità di rivolgersi direttamente alle segreterie scolastiche, ottenere il modulo e consegnarlo nei termini indicati dall’istituto.

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