Lavori estivi per minorenni: guida completa, normativa e regole

Lavori estivi per minorenni: quali sono

Anche i minorenni hanno il diritto di lavorare ovviamente nei mesi estivi quando sono liberi da impegni scolastici. Oggi vogliamo fare un po’ di chiarezza dicendovi quali sono i lavori che possono essere svolti dai minorenni, se e qual è la normativa che li sancisce e le regole da seguire. Anche i ragazzi possono lavorare se vogliono e, per certi versi, è anche un bene che inizino presto in modo da responsabilizzarsi presto, avere più senso del dovere ed essere impostati sin da piccoli al rispetto delle regole e al valore dei soldi e del lavoro.

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Lavori estivi per minorenni: la normativa

Il lavoro minorile trova tutela nella Costituzione della Repubblica italiana attraverso alcuni articoli che stabiliscono una normativa particolare che riguarda il lavoro salariato di fanciulli e adolescenti. A tutelare i giovani che si avviano ad intraprendere un lavoro ci ha pensato anche la Comunità Europea con la direttiva 94/33, la quale ha stabilito dei principi base in merito ai rapporti lavorativi con i minorenni. In primo luogo è stato fissato il compimento del quindicesimo anno di età come requisito per accedere nel mondo del lavoro, secondariamente è stato stabilito che il giovane deve prima di ogni cosa intraprendere un percorso di istruzione e formazione professionale.

Lavori estivi per minorenni: le regole

I minorenni che hanno un’età compresa tra i 15 e i 18anni, gli adolescenti, non possono eseguire lavori che potenzialmente arresterebbero il pieno sviluppo fisico. In particolare, il D. Lgs. 262/2000 specifica che:

• non devono essere esposti a rumori che superano gli 87 db e non devono venire in contatto con sostanze tossiche, corrosive, esplosive, cancerogene, nocive o che esporrebbero loro a particolari rischi per la salute;
• non possono lavorare nelle macellerie in cui si utilizzano arnesi taglienti e celle frigorifere;
• devono evitare di utilizzare saldatrici ad arco o ossiacetileniche;
• non possono compiere lavori utilizzando martelli pneumatici, pistole fissachiodi, strumenti vibranti e apparecchi di sollevamento meccanici;
• non devono svolgere lavori sulle navi in costruzione, nelle gallerie o utilizzando forni ad elevate temperature;
• devono evitare di eseguire lavori all’interno di cantieri edili in cui si possono verificare rischi di crollo.

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