L’educazione sentimentale: esempio emblematico di romanzo ottocentesco
“L’educazione sentimentale” è un romanzo scritto da Gustave Flaubert nel periodo che va dal 1864 al 1869. È importante notare che lo stesso autore scrisse anni prima un romanzo con il medesimo titolo, pubblicato postumo, ma che presenta una trama completamente diversa. L’opera più famosa è suddivisa in tre parti: le prime due sono formate da sei capitoli ciascuna, mentre l’ultima da sette. Inizialmente il romanzo fu recepito dal pubblico in maniera molto scettica e fredda: solo nel corso del Novecento ha acquistato valore e successo tanto che la critica lo ha poi inserito tra le opere più emblematiche del romanzo ottocentesco.
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L’educazione sentimentale: riassunto
Il protagonista dell’opera è il giovane Frédéric Moreau che, terminati gli studi liceali, si innamora follemente di Marie, la moglie dell’editore Jacques Arnoux. Le circostanze all’epoca non permettono rapporti di alcun genere con la donna ma, una vola tornato a Parigi per frequentare l’università, il ragazzo approfondisce la conoscenza del signor Arnoux per incontrare l’amata. La situazione si complica quando conosce ad una festa Rosanette, una donna di facili costumi e piena di debiti di cui si innamora. Da quel momento in poi Frédéric vive un forte conflitto interiore, non sapendo quali dei due amori dover coltivare. Successivamente Rosanette morirà per stenti e malattia e il giovane, rassegnato a non poter vivere neanche con la signora Arnoux, diventerà poco per volta l’amante della ricca signora Dambreuse. Anche quella relazione è destinata però a finire in quanto la donna, divenuta vedova, durante un’asta fallimentare offende Marie che nel frattempo è finita in disgrazia a causa delle condizioni economiche del marito. A quel punto Frédéric abbandona Parigi e comincia a viaggiare senza meta: al suo ritorno in città dopo molti anni rincontrerà la signora Arnoux, che gli confesserà di essersi pentita di non aver proseguito la loro relazione lasciandogli in ricordo una ciocca di capelli.
L’educazione sentimentale: analisi e scheda libro
Flaubert con “L’educazione sentimentale” scrive una storia di formazione inserendola in un preciso contesto storico dando un’immagine lucida della società parigina all’epoca dei tumulti anti-monarchici. Con il suo stile fluido e le innovazioni narrative e grammaticali che inserisce nel racconto, l’autore si accosta alla letteratura realista: la storia di Frédéric, infatti, non si fonda sull’emozione soggettiva ma sull’obiettività. Ne deriva una critica alla società francese dell’epoca, in cui domina una morale piccolo – borghese secondo la quale ogni cosa viene interpretata come frutto commerciale comprese le relazioni sentimentali. Esempio emblematico è il rapporto fallimentare tra il giovane Moreau e Marie che non riusciranno a godere del loro amore in quanto vivono in un contesto storico in cui ogni relazione si fonda sui ruoli sociali e non sui sentimenti veri.