Mai parlar male degli insegnanti davanti ai figli

"Mai parlar male degli insegnanti davanti ai figli"

Il filosofo Umberto Galimberti ha condiviso importanti riflessioni sul rapporto tra scuola e famiglia durante l'incontro "Scuola per Genitori Plus".

Il filosofo Umberto Galimberti ha condiviso importanti riflessioni sul rapporto tra scuola e famiglia durante l’incontro “Scuola per Genitori Plus”, organizzato da Confartigianato Vicenza a Bassano il 17 febbraio 2025. L’evento ha rappresentato un’occasione significativa per affrontare tematiche cruciali legate all’educazione e al ruolo dei genitori nel percorso formativo dei figli.

L’appello di Galimberti sull’atteggiamento verso gli insegnanti

Il filosofo sottolinea l’importanza cruciale di non criticare mai gli insegnanti in presenza dei figli. Secondo Galimberti, quando un bambino inizia la scuola, sviluppa il suo primo legame affettivo al di fuori della famiglia. Che si tratti di amore o di odio verso l’insegnante, questa relazione è fondamentale per il suo sviluppo emotivo.

Durante l’incontro, ha condiviso un episodio personale significativo: la sua maestra, con un vistoso anello, gli ruppe accidentalmente il naso. Sua madre, anch’essa insegnante, invece di protestare, lo rimproverò ulteriormente. Questa reazione, secondo il filosofo, rappresenta la vera essenza della collaborazione scuola-famiglia, ben diversa dall’attuale tendenza dei genitori a difendere incondizionatamente i propri figli.

Critica alla scuola e riflessioni sull’educazione

Galimberti evidenzia una fondamentale distinzione tra istruzione, intesa come trasmissione di competenze, ed educazione, che mira alla formazione completa della personalità. Secondo il filosofo, la scuola italiana si limita a istruire, tralasciando l’aspetto educativo.

Il sovraffollamento delle classi, che spesso raggiungono i 30 studenti, rende impossibile un’educazione efficace: per seguire adeguatamente l’evoluzione degli studenti, sarebbe necessario limitare le classi a 12-15 alunni.

Il problema si aggrava quando i genitori si concentrano esclusivamente sulla promozione scolastica, trascurando la formazione emotiva e psicologica dei figli.

 

Foto copertina via Wikimedia Commons

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti