I tifosi nerazzurri avranno cominciato a fare gli scongiuri quando hanno appreso la notizia del passaggio di Amantino Mancini dall’Inter agli odiati cugini milanisti. La storia rischia di ripetersi, un campione che in maglia nerazzurra non è riuscito a brillare potrebbe andare a fare le fortune degli acerrimi rivali del Milan, come capitato in passato con Pirlo e Seedorf, colonne dei rossoneri. Il passaggio dell’ex romanista da una sponda all’altra dei navigli è per tante ragioni il colpo più importante, più suggestivo di questa finestra di calciomercato. Se fosse maturato il clamoroso passaggio di Cassano dalla Sampdoria alla Fiorentina
probabilmente i riflettori sarebbero stati tutti per il barese ma visto il rifiuto del bizzoso FantAntonio la copertina è dedicata al colpo in extremis del Diavolo, che ha prelevato il brasiliano in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino. Non è l’unico volto nuovo approdato a Milanello a gennaio: ricordiamo il ritorno di David Beckham, anch’egli in prestito, e la scommessa Adiyiah, giovanissimo ghanese ritenuto tra i maggiori talenti della sua generazione.
Deludente il mercato di Juventus e Napoli. I bianconeri hanno sì ingaggiato uno dei migliori talenti italiani in circolazione, Antonio Candreva, centrocampista prelevato dal Livorno e già nel giro della Nazionale, ma non hanno poi puntellato la rosa con i necessari rinforzi per risalire la china. A Napoli si sono invece dovuti accontentare del tanto atteso esterno sinistro, individuato in Andrea Dossena, reduce dalla sfortunata esperienza di Liverpool. In tanti si aspettavano il grande colpo del presidente De Laurentiis che avrà però pensato, visto lo straordinario rendimento dei partenopei, di non alterare troppo l’assetto della squadra.