Costruire scuole grazie a bottiglie di plastica: il progetto di Ecobricks - Studentville

Costruire scuole grazie a bottiglie di plastica: il progetto di Ecobricks

Recuperare mattoni da materiale non biodegradabile. L'avveniristica idea è realtà
Costruire scuole grazie a bottiglie di plastica: il progetto di Ecobricks

Costruire scuole grazie a bottiglie di plastica. Non è fantasia, ma è la splendida realtà, resa concreta dall'impegno del progetto Ecobricks. Grazie a questa idea innovativa, è infatti possibile recuperare mattoni dalla plastica ed altri materiali non biodegradabili.

La Deus ex machina del progetto Ecobricks si chiama Susan Heisse. Una ambientalista che negli ultimi sei anni ha permesso di costruire ben 60 scuole ad impatto zero. Tutto ciò, in alcuni dei paesi più poveri del mondo.

Parliamo di Sudafrica, il Guatemala e le Filippine. In molti casi sono gli stessi studenti ad essere coinvolti nel progeto, da protagonisti. Nelle Filippine, per esempio, agli alunni vengono distribuiti materiali informativi sull'importanza di temi quali ecologia ed ambiente.

Al vertice del progetto c'è l'associazione Hug It Forward. Sul sito ufficiale è possibile ammirare i progressi del progetto, che ormai non coinvolge solo le scuole, ma anche comune edifici.

Il progetto Ecobricks ha risvolti positivi sul piano sociale. Inclusione, rispetto per l'ambiente, solidarietà. Alcune parole chiave che hanno preso il sopravvento in un programma che farà ancora parlare di sé.

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