Una guida allo studio, un manuale per capire come ‘Imparare a Imparare’. Paola Melo, professoressa che insegna all’Istituto Agrario di Brescia nonché madre di due figlie, di 21 e 14 anni, ha pensato di buttar giù una pratica lista di consigli per aiutare le proprie figlie ma anche e soprattutto tutti gli studenti delle scuole superiori, visto il proliferare di voti insufficienti nel primo quadrimestre.
“Quanto tempo bisogna dedicare ogni giorno allo studio? Non esiste una risposta uguale per tutti – spiega la professoressa sulle pagine del ‘Corriere della Sera’ – E’ consigliato stabilire un proprio orario di studio e in tale ambito distribuire il lavoro settimanale da svolgere, compilando una tabella di marcia”. Nel manuale l’insegnante spiega inoltre che non bisogna studiare la sera, che bisogna evitare di avere pc, iPod, telefonini e televisori accesi e vicini a noi per non essere distratti, che è fondamentale l’ascolto in classe delle lezioni ma anche e soprattutto delle interrogazioni dei compagni. “Fatti furbo: non distrarti durante le verifiche orali dei tuoi compagni! – il consiglio che la prof rivolge allo studente/lettore- Attiva il tuo ascolto e preoccupati di annotare i quesiti formulati”.E per l’interrogazione ecco un’ altra preziosa dritta: “Prova a simulare a casa l’interrogazione, rivolgendo a te stesso delle domande: ti aiuterà ad imparare a ragionare "per problemi" e ad organizzare intorno ad essi le tue conoscenze”.
