Si chiama Mathieu Deflem, di professione fa il professore di Sociologia all’Università della South Carolina ed è il candidato numero uno all’immaginario titolo di Professore dell’Anno. Nelle sue ricerche si è sempre soffermato sul controterrorismo, la politica internazionale, il controllo del crimine, le nuove tecnologie, la cultura popolare, ma stavolta ha deciso di rompere gli schemi. Deflem è il professore che da gennaio del 2011 terrà un corso su Lady Gaga. Sì, avete capito bene, un intero corso di laurea su Miss Germanotta, dal titolo “Lady Gaga And The Sociology Of The Fame” (Lady Gaga e la sociologia del successo, con chiaro riferimento all’album “The Fame”).
La notizia sta ovviamente facendo il giro del mondo, e lo stesso professore è stato chiamato a spiegare questa incredibile decisione: “Inizialmente volevo usare Lady GaGa come un semplice esempio all’interno del corso. Poi ho pensato di fare un corso intero tutto su Lady GaGa e la sua scalata al successo. Guarderemo a Lady GaGa come a un evento sociale. Non è la persona, non è la musica. È più riguardo questa cosa a livello sociale, che ha 10 milioni di lettori su Twitter e sei milioni su Facebook. Voglio dire, è un fenomeno sociale!”. 
Si scopre poi che il professor Deflem è un fan sfegatato di Gaga: ha assistito a 28 concerti della cantante, incontrata personalmente ben cinque volte, e possiede addirittura un centinaio di copie dei suoi album.
Si scopre poi che il professor Deflem è un fan sfegatato di Gaga: ha assistito a 28 concerti della cantante, incontrata personalmente ben cinque volte, e possiede addirittura un centinaio di copie dei suoi album.Il corso, si legge nella pagina dedicata sul sito dell’università, “si concentrerà sugli elementi di rilevanza sociale nell’aumento della popolarità di Lady Gaga fino al suo status attuale di icona nascente del pop”. Durante le lezioni si studieranno dunque vita e momenti clou della carriera di Lady Gaga, i concetti e le immagini veicolati dai suoi video e dalla sua musica, le dinamiche di marketing e pubblicità, l’impatto sui media e su internet, l’analisi dei concerti e dei suoi fan, e tematiche come la cultura gay, la sessualità, la religione e la politica.
