Studiare all'estero: una breve guida per orientarsi - StudentVille

Studiare all'estero: una breve guida per orientarsi

Studiare e lavorare all'estero: i nostri consigli per chi vuole studiare all'estero durante la scuola superiore o dopo il diploma.
Studiare all'estero: una breve guida per orientarsi

Guida per studiare all’estero

Voglia di partire e fare un’esperienza di studio all’estero? La possibilità di incontrare persone diverse, con usi e costumi differenti dai nostri attira molte persone e andare in un altro Paese per studiare è una delle esperienze più formative (e anche divertenti) che si possano fare. Vediamo allora come studiare all’estero durante il liceo o dopo il diploma, come organizzare la partenza, i costi, l’alloggio e a chi affidarsi a livello sanitario.

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Studiare all’estero dopo il diploma e all’università

Esistono scambi con gli altri Paesi sia per chi deve ancora iscriversi all’università che per chi invece vorrebbe conseguire un master o un dottorato dopo la laurea ma è possibile andare a studiare all’estero anche per gli studenti delle superiori che possono approfittare dei numerosi programmi di scambio.

Lavorare e studiare all’estero: come informarsi

Potete reperire le informazioni per fare la vostra scelta sia che andiate ancora a scuola (c’è sempre un professore che si incarica di fornire informazioni sui corsi di lingua all’estero o sugli scambi con altri studenti non italiani) sia che frequentiate l’università o vogliate iscrivervi a un corso universitario fuori dall’Italia: guardate quindi sul sito della vostra facoltà oppure sul sito dell’Unione Europea (c’è una sezione apposita), parlate con chi è andato in Erasmus (per l’Erasmus è sufficiente rivolgersi alla segreteria del vostro Ateneo) e consultate i forum degli studenti italiani all’estero. Avete scelto? Bene, andiamo oltre.

Studiare all’estero durante la scuola superiore e dopo il diploma

Una volta fatta la vostra scelta informatevi sulle possibilità di borse di studio fornite sia dalla vostra università che da quella in cui vorreste andare. Tenete comunque conto del fatto che la vita lontano da casa vostra vi costerà e che si può certo lavorare e studiare contemporaneamente ma richiede un grosso impegno da parte vostra. Fate bene i vostri conti, cercate di capire sul sito dell’ateneo che avete scelto se c’è la possibilità di disporre di un alloggio nella nuova città e di facilitazioni ulteriori: c’è una mensa? Esistono riduzioni per gli studenti per esempio sui mezzi pubblici o nei musei?

Se vuoi richiedere una borsa di studio leggi qui: Borse di Studio Estero 2018: dove trovarle e come fare domanda

Studiare all’estero dopo il diploma: requisiti necessari

Sempre tenendo come punto fermo il sito dell’università di riferimento compilate una lista di tutti i documenti e le certificazioni richieste e muovetevi con largo anticipo per reperire quelli che vi mancano: la burocrazia è lenta e sarebbe un peccato dover rinunciare al vostro viaggio perché vi manca proprio quell’ultimo foglio.

Lavorare e studiare all’estero: la copertura sanitaria

Infine, informatevi bene per capire quali sono le regole per accedere alla copertura
sanitaria nel paese che avete scelto. Portatevi dietro la tessera sanitaria (questa vi dà diritto all’assistenza medica in quanto cittadini europei) e attivatevi per capire se è necessario avere un’assicurazione sanitaria o se è possibile stipularne una tramite il vostro corso.

Hai già scelto una meta ben precisa? Ecco le nostre guide più specifiche:

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