Università: sempre più studenti perdono la borsa di studio e si ritrovano a dormire in stazione - Studentville

Università: sempre più studenti perdono la borsa di studio e si ritrovano a dormire in stazione

L'allarme della Caritas di Bologna: sono sempre più gli studenti che perdono la borsa di studio all'Università e si ritrovano a dormire in stazione.
Università: sempre più studenti perdono la borsa di studio e si ritrovano a dormire in stazione

Trovare una stanza in affitto non è mai facile, anche per questo è importante sapersi muovere seguendo alcuni accorgimenti fondamentali. La questione degli affitti è sempre stato un punto debole della città di Bologna. I motivi sono molteplici: prezzi troppo cari, una domanda che spesso supera l’offerta e la difficoltà per niente banale di essere selezionati dagli inquilini che già abitano in un appartamento.

Come sempre, poi, la crisi economica non aiuta. In quest’ultimo periodo, infatti, sembra proprio che l’annoso problema degli affitti a Bologna sia tornato a peggiorare, raggiungendo quasi i picchi negativi della situazione pre-pandemica.

Il rettore dell’Università di Bologna, Giovanni Molari, afferma che anche se ancora non siamo di fronte a una “piaga sociale”, ciò “non significa che non ce ne vogliamo occupare, anche perché il problema rischia di essere più corposo in prospettiva.”

Il coinvolgimento della Caritas

Ecco allora che, per ovviare a questa tendenza, l’Alma Mater Studiorum di Bologna, assieme all’Agenzia regionale per il diritto allo studio Ergo, ha deciso di coinvolgere la Caritas in una serie di iniziative volte a mantenere la situazione sotto controllo. Ma perché proprio la Caritas?

Uno dei fenomeni più eclatanti connesso alla questione degli affitti è quello degli studenti che finiscono letteralmente e drammaticamente per strada. È lo stesso Don Matteo Prosperini, direttore della Caritas di Bologna, che ce ne parla: “Ci sono tanti universitari che vengono qui a studiare con la borsa di studio, poi la perdono perché magari non stanno al passo con gli esami. Talvolta perdono il loro alloggio e spesso li vediamo nelle nostre mense o, in alcuni casi, finiscono per qualche tempo a dormire in stazione”.

In particolare, sono due le tipologie di studenti più a rischio che vanno tutelate con maggiore attenzione:

  1. Da una parte abbiamo gli studenti internazionali, che tornano lentamente ad affollare la città di Bologna. Basti pensare che circa il 70% di questi si trasferisce in Italia senza avere ancora un posto dove stare, dove dormire. Si capisce allora perché siano particolarmente esposti alle problematiche legate agli affitti.
  2. Dall’altra parte abbiamo quegli studenti ai quali fa riferimento Don Matteo Prosperini. Stiamo parlando di tutti quei ragazzi che, non riuscendo a stare al passo con gli esami, perdono il diritto alla borsa di studio.

 

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