Ieri sera si è svolta l’ultima puntata della settima edizione di “Amici di Maria De Filippi” ed il pubblico da casa ha eletto vincitore il cantante sardo Marco Carta, da sempre primo nella classifica di gradimento.Il serale è stato pieno di sorprese: forse per la prima volta, le esibizioni sono state tutte emozionanti ed impegnate. I ragazzi sono stati messi a dura prova durante la settimana, un po’perché sotto pressione per l’importanza dell‘ultimo serale, un po’perché gravati dalla preparazione di parecchie esibizioni. Ad aprire le danze (si può ben dire!) è stato il bel ballerino marchigiano Francesco che, oltre a regalarci in brividi (soprattutto col suo primo balletto classico con Anbeta), ha ricevuto dei bellissimi complimenti da Carla Fracci che lo ha persino invitato per un’audizione al Teatro dell’Opera. Ahimè, non è riuscito a superare il cantante dei bianchi Pasqualino che, benché eclettico e simpaticissimo, non si può dire altrettanto talentuoso! Bisogna riconoscere però che anche le sue esibizioni canore sono state più energiche e coinvolgenti di altre volte e, soprattutto, ha dimostrato( a differenza di ciò che succede in altri reality show), che anche se ci sono in ballo somme considerevoli per un ragazzo alle prime armi e la gloria di una vittoria, l’amicizia vele sempre di più; infatti, dopo esser risultato vincitore su Francesco, nello scegliere se sfidare la sua amica e compagna di squadra Roberta o il primo in classifica Marco ha scelto quest’ultimo, pur sapendo di perdere quasi con certezza, per dare all’amica la possibilità di arrivare almeno seconda. È stato, secondo me, un gesto bellissimo e non molto vicino a logiche televisive o di arrivismo comune.
Roberta è stata meravigliosa. Durante quest’anno di “Amici” non ho mai fatto il tifo per lei; la trovavo un po’troppo “leader”, troppo sicura di sé, poco umile. Forse non è cambiata, però il suo talento è innegabile e dovrebbe essere questo a determinare la vittoria e non la simpatia o un bel visino. Marco, infatti è sempre stato in testa alla classifica e, né i professori né, immagino, lui stesso, si sono mai spiegati il perché. Sentendo il parere di alcune ragazze tra i quattordici e i sedici anni, mi sono resa conto che il suo essere semplice, la sua parlata dialettale, il suo viso estremamente telegenico, da ragazzo della porta accanto, hanno colto nel segno. Sono tutte pazze di lui. Francesco, pur essendo bellissimo e dotato di maggior talento oggettivo, è , forse, l’immagine del “bello- irragiungibile”, forse anche un po’snob.Discutine con noi sul forum: http://forum.studentville.it/musica-cinema-tv/24293-amici-la-finale-2.html