Etenim si illud vere conectitur: ‘Si oriente Canicula natus es, in mari non moriere’, primumque quod est in conexo,
‘Natus es oriente Canicula’, necessarium est (omnia enim vera in praeteritis necessaria sunt, ut Chrysippo placet
dissentienti a magistro Cleanthe, quia sunt inmutabilia nec in falsum e vero praeterita possunt convertere)–si igitur, quod
primum in conexo est, necessarium est, fit etiam, quod consequitur, necessarium. Quamquam hoc Chrysippo non videtur valere in
omnibus; sed tamen, si naturalis est causa, cur in mari Fabius non moriatur, in mari Fabius mori non potest.
Versione tradotta
Dunque se è vera la condizionale «se sei nato al sorgere della
Canicola, non morirai in mare», e la prima parte della proposizione («sei nato al sorgere della Canicola») è necessaria
(infatti tutte le,cose vere nel passato sono necessarie, poiché sono immutabili, né le cose passate possono essere trasformate
da vere in false, come Crisippo ammette, dissentendo su questo punto dal suo maestro Cleante), se dunque la prima parte della
proposizione è necessaria, anche quel che ne segue diventa necessario. Sebbene a Crisippo questo non sembra valere in tutti i
casi; e tuttavia, se esiste una causa naturale per cui Fabio non muoia in mare, è impossibile che Fabio muoia in mare.
- Letteratura Latina
- De Fato di Cicerone
- Cicerone